Ucraina: rilasciati i due leader tatari oppositori della Russia

La Russia ha rilasciato due ostaggi politici dalla Crimea su richiesta della Turchia. Questa era anche la volontà dell'Ucraina. I due noti rappresentanti del Parlamento tataro in Crimea sono arrivati a Kiev.

Achtem Chiogoz e Ilmi Umerov sono rientrati, dalla Turchia, venerdì. Come sapete, a settembre, nella Crimea annessa, sono stati entrambi condannati per aver criticato pubblicamente le autorità russe nella penisola.

Dovrebbe essere noto che i tatari sono la popolazione indigena in Crimea e la maggioranza di essi è contro l'annessione. “Un cittadino, avendo un passaporto, è legato al suo Paese”, ha detto Akhtem Chygoz. Secondo informazioni non ufficiali, l'accordo per il trasferimento è stato raggiunto durante l'ultimo incontro tra il presidente turco, Recep Erdogan, e il presidente russo, Vladimir Putin.

Dall'inizio dell'annessione della Crimea, nella penisola sono scomparse 45 persone. Di queste, 19 sono state rilasciate, 16 sono ancora disperse, sette sono state trovate morte e due sono state condannate in Russia per motivi politici. In particolare, il regista Oleg Sentsov che, in base al verdetto russo, dovrebbe passare 20 anni in regime di carcere duro.

L'arrivo del 70esimo “convoglio umanitario” russo al check-point di Donetsk è stato registrato giovedì dalla missione OSCE. Il passaggio della colonna di 12 camion è stato diretto dal Ministro delle Emergenze russo. Le guardie di confine ucraine e i rappresentanti delle organizzazioni internazionali non hanno accesso alle ispezioni. Possono solo visionare i mezzi.

Dall'Ucraina, Victoria Polischuk

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