Il piatto piange. Il futuro è incerto. La mannaia dei tagli si è abbattuta anche sull’università “Il Sorriso”. La crisi ha costretto lo Stato a rivedere i contributi: da 16.000 euro l’anno a 4000. Troppo poco per sopravvivere. Si chiede aiuto alle istituzioni, ai privati, a tutti i sammarinesi, affinché si iscrivano ai corsi. L’anno scorso in 94 hanno partecipato alle lezioni. Non bastano più. L’università Il Sorriso è un’istituzione in Repubblica, è aperta a tutti. Le materie spaziano dall’ecologia alla letteratura, dall’astronomia alla musica. L’obiettivo è quello di strappare gli anziani da monotonia e solitudine, stimolandoli intellettualmente. Mercoledì prossimo si terrà l’inaugurazione ufficiale del 17esimo anno accademico. Con la speranza che la richiesta d’aiuto non rimanga inascoltata.
Nel video l'intervista a Gemma Aloia Università il Sorriso.
Monica Fabbri
Nel video l'intervista a Gemma Aloia Università il Sorriso.
Monica Fabbri
Riproduzione riservata ©