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Vaccini, le perplessità della CSdl che ha manifestato sul Pianello, poi l'incontro con le forze di opposizione

20 feb 2021
Nel servizio Giuliano Tamagnini
Nel servizio Giuliano Tamagnini

Il Flash Mob, a cui hanno preso parte alcune decine di persone che hanno espresso in silenzio la loro protesta, nel luogo simbolo della democrazia sammarinese, Piazza della Libertà. Cartelli pungenti a rimarcare l'unità nella denuncia del malcontento, a partire dal mancato avvio della campagna vaccinale. Le notizie circa il prossimo sbarco a San Marino di vaccini "Sputnik" tramite un accordo con la Russia, non rassicura più di tanto. La CSdL ha espresso anche una forte preoccupazione circa il non riconoscimento dei vaccini russi da parte dell'Unione Europea. “Oltre ad essere l'unico paese europeo in cui la campagna vaccinale non è ancora partita, ora si prospetta anche l'utilizzo di un farmaco non autorizzato da EMA, l'Agenzia Europea per i vaccini, a cui la UE ha affidato il compito di valutare e verificare gli stessi vaccini prima che vengano commercializzati".



"Tutto ciò rende ancor più disastrosa la gestione da parte della Segreteria Sanità e del Governo della campagna vaccinale” Forte anche la critica per l'assenza di confronto su nodi come prestito ponte e la destinazione delle risorse dei Titano Bond. "Il confronto si può fare anche in questo periodo di pandemia - ha aggiunto Tamagnini -  ci sono gli strumenti tecnologici che lo consentono. È una questione di volontà politica. Ma questo Governo, come altri in passato, non ha nessuna intenzione di confrontarsi con nessuno. Sta facendo scelte che impegneranno lo Stato per i prossimi decenni senza che le parti sociali e i cittadini siano stati coinvolti.
"Ricordata anche la lettera CSdL all'Esecutivo dei giorni scorsi con la relativa richiesta  di incontro sul tema dei grandi debitori. "La responsabilità di questi personaggi è quella di aver portato il paese in condizioni di debito gravissime, e noi purtroppo non sappiamo neanche chi sono. Le situazioni debitorie negli ultimi mesi, e addirittura nelle ultime settimane, sono addirittura aumentate, senza che ci sia stato nessun intervento da parte della politica e delle autorità competenti."
Al termine della manifestazione, le forze consiliari di opposizione hanno chiesto un incontro alla CSdL sui temi del Flash Mob e in una sala del Kursaal, durante i lavori della seduta consigliare, hanno manifestando l'intenzione nel rispetto dei distinti ruoli i proseguire il confronto con la CSdL Un invito che il sindacato ha accolto, “con l'augurio che riparta- si legge in una nota- con l'intera classe politica e soprattutto con il Governo, per tornare a ricercare soluzioni condivise e concertate per il bene del Paese".


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