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Vaccini: ok del Governo a terza dose Sputnik Light in omologa. Opzione comunque “sconsigliata”

Per le dosi “booster” raccomandata l'eterologa con Pfizer. L'Esecutivo “frena” sul Green Pass a San Marino. Attivata la consulenza di Bevere. Il Segretario Beccari fa il punto sulla COP26

9 nov 2021
I Segretari Luca Beccari e Roberto Ciavatta
I Segretari Luca Beccari e Roberto Ciavatta

Pandemia e Sanità temi forti della conferenza stampa dell'Esecutivo. Annunciato l'ok del Governo a quanto deliberato dalla Commissione vaccini, sull'avvio delle somministrazioni delle dosi “booster” anti-Covid. Alla luce delle evidenze scientifiche si raccomandano terze dosi in eterologa con Pfizer. Ma la Commissione – ha ricordato il Segretario Ciavatta – ha indicato anche l'opportunità di dotarsi di Sputnik Light, il richiamo del vaccino russo, per garantire la massima adesione alla campagna. “Dovremo con le Autorità russe stabilire le modalità per l'approvvigionamento. Ci tengo a ribadire – ha aggiunto - che la vaccinazione omologa garantisce una produzione anticorpale molto inferiore rispetto a una vaccinazione di tipo eterologo; e può andare incontro ad una serie di effetti collaterali più ampi, trattandosi dello stesso adenovirus e quindi conducendo l'organismo a produrre anticorpi non solo contro il virus ma contro lo stesso adenovirus. E questa è la ragione per cui a livello europeo tutti gli Stati, su tutti i vaccini adenovirali, stanno consigliando la somministrazione del vaccino a m-RNA”. Opzione sconsigliata, dunque.



Quanto alla recente circolare italiana, Ciavatta ha ribadito come dal dialogo con il Ministero - e dalle comunicazioni di Cts, Aifa ed Ema – l'indicazione sia di somministrare il booster non prima di 6 mesi dalla conclusione del ciclo vaccinale primario. Anticipazioni poi sull'imminente rinnovo del decreto anti-Covid; sanzioni per chi non rispetterà l'obbligo di mascherina al chiuso. Nessuna novità in vista, invece, riguardo all'eventuale attivazione di limitazioni tramite il Green Pass sammarinese: tema “caldo”, in queste ore. L'orientamento è fare riferimento all'andamento dei contagi; e attualmente – è stato detto -, nonostante il virus circoli la situazione non è preoccupante. L'argomento sarà comunque oggetto di confronto, è stato detto. Il Segretario di Stato ha anche ufficializzato l'attivazione della consulenza di Francesco Bevere; con l'obiettivo di individuare ambiti e modalità di investimento per rilanciare la Sanità sammarinese; riposizionandola all'interno di quella italiana, e attraendo così pazienti. “C'è un forte fermento all'interno della Sanità italiana ed europea - ha osservato Ciavatta -. Quindi garantire sostenibilità al nostro sistema sanitario significa trovare la strada che possa perseguire; in termini però scientifici, sulla base di valutazioni tecniche, che non possono essere affidate al sentimento o alla aspettativa, o magari all'ambizione, di qualcuno; quanto invece ad una valutazione di mercato”.


 Il Segretario agli Esteri ha invece esordito esprimendo soddisfazione per la svolta sul caso targhe. E poi riflessioni sulla partecipazione alla COP26, caratterizzata da input significativi: come l'idea sperimentare, nei Piccoli Stati, tecnologie in ambito ambientale. La missione aiuterà anche in chiave domestica – ha sottolineato Beccari – con l'introduzione, in Finanziaria, di elementi di orientamento per una politica sempre più eco-sostenibile. A Glasgow, inoltre, vari incontri bilaterali; come quelli con i rappresentanti del Regno Unito. A breve – ha annunciato – la visita di congedo dell'Ambasciatrice Morris; e potrà essere l'occasione per la firma di un memorandum di cooperazione. Rafforzati anche i legami con i Paesi dell'Area Adriatico-Ionica.

Nel servizio l'intervista a Roberto Ciavatta - Segretario di Stato Sanità




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