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Viabilità: nuovi interventi sulla superstrada Rimini-San Marino

23 mag 2006
Viabilità: nuovi interventi sulla superstrada Rimini-San Marino
L’obiettivo è rendere la circolazione più fluida e sicura. Basta code infinite, basta incidenti. La chiave di volta del sistema viario riminese è la famigerata Statale 16 e su quella – e i relativi collegamenti - si interverrà maggiormente. Le amministrazioni locali sembrano orientate a risolvere il problema con una serie di grandi opere da avviare nei prossimi anni. Fondamentale – per decongestionare il traffico tra la Repubblica e la Riviera - sarà la realizzazione della cosiddetta “strada di Gronda”, che collegherà la superstrada Rimini-San Marino a via Montescudo. L’allaccio è previsto all’altezza dell’incrocio della Grotta Rossa, in corrispondenza del quale sorgerà una rotatoria. Un intervento strategico per il Titano: la strada di Gronda, oltre ad alleggerire l’effetto “imbuto” sull’incrocio tra la superstrada e la Statale Adriatica, collegherebbe infatti direttamente la Repubblica con l’aeroporto Fellini. Si creerebbe – inoltre – un passaggio privilegiato tra la zona artigianale della città rivierasca e San Marino. Il piano di rivisitazione della viabilità prevede anche la realizzazione di alcune rotatorie nei pressi delle intersezioni lungo la statale 16. Una delle più complesse è proprio quella con la statale 72 – Rimini/San Marino – e via Euterpe. L’idea è quella di sostituire il semaforo con una rotonda a 3 corsie, simile a quella del centro commerciale “Le Befane”. L’inizio dei lavori è previsto nei primi 6 mesi del 2007; il costo è stimato in circa 4.250.000 euro.

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