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In viaggio in macchina verso i paesi europei, ecco alcuni suggerimenti

14 ago 2009
In viaggio in macchina verso i paesi europei, ecco alcuni suggerimenti
Tutto il mondo è paese, si dice, ma l’universo delle quattro ruote va considerato a parte. L’Europa unendosi economicamente ha compiuto uno sforzo titanico, ma le differenze permangono, soprattutto sulle strade. Se, dunque, progettate un tour del vecchio continente on the road non potete fare a meno di questi consigli.
Quando un italiano si avvicina ad un incrocio in cui ha la precedenza, segnala la sua presenza agli altri automobilisti lampeggiando i fari. In Inghilterra, però, questo segnale significa “passa pure”. Un qui pro quo che ha causato molti incidenti, ma non è l’unico. Nei Paesi scandinavi avvicinarsi troppo alla vettura che ci precede può essere percepito dall’altro automobilista come una minaccia e può portarlo ad avvisare la polizia. Lampeggiare i fari per chiedere strada è percepito dai tedeschi come un gesto di sfida e può spingerli a segnalare il fatto alle forze dell’ordine. Per riuscire a superare i lenti automobilisti dell’Est è necessario inserire la freccia esterna per segnalare la propria intenzione, e intraprendere la manovra solo quando questa sia stata compresa. Ma lo stesso gesto sulle autostrade tedesche segnala il sorpasso e non l’intenzione di intraprenderlo.
Che dire poi della segnalazione agli altri automobilisti della presenza di pattuglie di polizia? In Francia mettere gli altri sull’avviso può costare una denuncia. Attenzione ai motociclisti francesi, fategli sempre spazio nel traffico allargandovi verso il margine esterno, vi saranno riconoscenti. Altrimenti, potete pure dire addio alla vostra carrozzeria. Gli stivali di un motard, spesso, sanno essere molto pesanti.

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