Logo San Marino RTV

Weekend nero sulle strade italiane, bilancio di 21 morti

22 set 2008
Weekend nero sulle strade italiane, bilancio di 21 morti
Comportamenti irresponsabili alla guida sono alla base della serie di incidenti che hanno insanguinato le strade italiane nel fine settimana. 21 i morti in totale, sei dei quali uccisi proprio da ubriachi al volante. Una piaga difficile da risanare, nonostante si debba fare i conti con una legislazione severa.
Il 30% degli incidenti è infatti provocato da chi si mette alla guida dopo aver assunto sostanze alcoliche o stupefacenti. La situazione è gravissima ma le forze dell’ordine non mollano e continuano nell’opera di prevenzione con controlli capillari sul territorio.
Anche nel circondario la guardia resta altissima. Nelle tre valli del Marecchia, del Foglia e del Conca, nel weekend appena trascorso, 350 persone e 300 veicoli sono stati controllati dai carabinieri della compagnia di Novafeltria. Denuncia e ritiro della patente per un 32enne di Montegrimano sorpreso con un tasso alcolemico di 2,09, ed un 33enne di Novafeltria in stato di alterazione psicofisica: nel suo sangue c’erano tracce di cocaina e cannabinoidi.
19 in tutto le contravvenzioni elevate, 25 i punti decurtati dalle patenti. E’ stato un weekend di morte anche sulle nostre strade: sabato notte, sulla Statale 16, ha perso la vita il 24enne albanese Edmund Salaj. In sella alla sua moto ha tamponato violentemente un’auto. E’ morto poche ore dopo all’ospedale di Rimini. All’alba invece, a Sassocorvaro, Tino Tiboni, 71enne di Auditore ha perso il controllo della sua auto mentre percorreva una strada interpoderale, precipitando in una scarpata. A nulla sono valsi i soccorsi.

Riproduzione riservata ©