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Zichichi: vivremo fino a 300 anni

5 ott 2008
Antonino Zichichi
Antonino Zichichi
Il Presidente della federazione mondiale degli scienziati ha impiegato meno di un ora per smontare tutti i luoghi comuni sui cambiamenti climatici, divenuti per molti dati di fatto.
Dopo l’intervento del Segretario di Stato per le Giunte di Castello Ivan Foschi e del Segretario di Stato per il territorio Marino Riccardi, ha preso la parola Antonino Zichichi invitando ad essere ottimisti.
Se non lo siamo oggi, ha detto, non lo saremo mai. Fino al crollo del muro di Berlino dormivamo tutti con 1 milione di tonnellate di tritolo sotto il letto.
Era questa, ha spiegato, la portata delle 60mila bombe H – 40mila per l’ex Unione Sovietica e 20mila per gli Stati Uniti – che hanno rischiato di esplodere. E a proposito di ottimismo, per il fisico italiano gli esperimenti in corso nel mega acceleratore di Ginevra ci potrebbero portare a vivere fino a 300 anni.
Le emergenze planetarie, ha sottolineato, sono 63 tutte riconducibili a crimini politici ed economici, e non le due che l’opinione pubblica conosce e che non sono tali perché senza effetto serra o anidride carbonica non potrebbe esistere la vita. Per Zichichi stiamo vivendo una vera e propria Hiroshima culturale.
Continuare a sfornare risultati di modelli spesso falsati e ideati affinché dicano a tutti i costi, e con estrema certezza, che la temperatura aumenterà di 4°C in 100 anni, che i ghiacci si scioglieranno, che saremo sommersi dagli oceani e che è tutta colpa dell’uomo non solo, afferma Zichichi è presuntuoso ma non ha alcunché di scientifico.

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