Anche quest’anno i Carabinieri di Rimini festeggiano la ricorrenza della fondazione dell’Arma Benemerita giunta al suo 201° annuale. All’interno della caserma del Comando Provinciale di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, il Colonnello Mario Conio, alla presenza delle massime autorità locali, saluterà tutti gli ospiti e gli amici dell’Arma intervenuti unitamente ai militari dipendenti ed ai loro familiari. In questo momento di commemorazione oltre a consegnare alcune ricompense a Carabinieri che si sono di recente distinti per particolari operazioni di servizio, anche all’estero, verranno resi gli onori ai caduti in servizio il cui ricordo, indelebile per i familiari rimasti, è di esempio per tutti coloro che hanno scelto di servire la Patria in uniforme.
La celebrazione rappresenta anche un importante momento di riflessone per tracciare un bilancio dei risultati e degli sforzi posti in essere nel corso di un anno di attività condotta dal Comando dell’Arma di Rimini.
Per quanto attiene l’attività operativa il Comando Provinciale Carabinieri di Rimini nel 2014 ha proceduto per un totale di 20.753 delitti pari al 78% del totale dell’intera Provincia.
Di questi, 14.374 sono furti, con un aumento del 3,56 % rispetto al 2013.
Alcune tipologie di furti sono in aumento (quelli con destrezza, in abitazione, in esercizi commerciali, su auto in sosta), altri in diminuzione (quelli con strappo, furti di motocicli e ciclomotori); 228 le rapine (in aumento quelle in abitazione, in uffici postali; in forte calo quelle in danno di istituti di credito ed esercizi commerciali).
Ad oggi sono 829 le persone tratte in arresto e oltre 3770 quelle denunciate in stato di libertà all’A.G. per un totale di oltre 3600 delitti scoperti.
Questi numeri, nella loro sinteticità, rappresentano un quadro di una situazione della sicurezza pubblica in linea con la media nazionale, dove se da un lato non devono assolutamente preoccuparci d’altro devono essere stimolo a fare sempre meglio per cercare di arginare i fenomeni delittuosi che caratterizzano il territorio della provincia.
In quest’ottica l’Arma dei Carabinieri, e di conseguenza il Comando Provinciale di Rimini, si sta muovendo per studiare nuove linee di intervento a contrasto dei fenomeni delittuosi sempre più moderni che approfittano della particolare momento storico-sociale per proliferare. Per fare fronte a ciò sono sempre di più i militari dell’Arma di Rimini che stanno frequentando i corsi presso l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative che si rivolge alla formazione e alla specializzazione di coloro che sono in prima linea nel campo delle indagini di polizia giudiziaria.
Parallelamente e con ancora maggiore sacrificio si sta dando impulso a incrementare i servizi di prevenzione sul territorio che sono il principale sforzo operativo dei 17 comandi di Stazione e della Tenenza di Cattolica sul tutta la Provincia di Rimini. Stazioni che rimangono per tradizione storica e per risultati ottenuti il cardine dell’attività operativa dell’Arma dei Carabinieri che nel territorio italiano, di cui la Romagna è una delle sue terre più operose, sono perfettamente integrate nel tessuto sociale.
Tutto questo nella consapevolezza di non essere da soli sul territorio, ma di operare in pieno coordinamento con le altre Forze di Polizia nazionali e Enti dello Stato con i quali, a livello locale, i rapporti sono a dir poco eccellenti, senza dimenticare la ormai consolidata collaborazione con le Autorità e gli organi paritetici della Repubblica di San Marino.
L’anno appena trascorso, rappresenta per tutta l’Istituzione un anno di ulteriore maturità, nella consapevolezza che nuove sfide sono state lanciate e il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rimini è pronto a scendere in campo con i suoi uomini nella convinzione di poter raggiungere obiettivi sempre migliori per il bene e la sicurezza della comunità.
La celebrazione rappresenta anche un importante momento di riflessone per tracciare un bilancio dei risultati e degli sforzi posti in essere nel corso di un anno di attività condotta dal Comando dell’Arma di Rimini.
Per quanto attiene l’attività operativa il Comando Provinciale Carabinieri di Rimini nel 2014 ha proceduto per un totale di 20.753 delitti pari al 78% del totale dell’intera Provincia.
Di questi, 14.374 sono furti, con un aumento del 3,56 % rispetto al 2013.
Alcune tipologie di furti sono in aumento (quelli con destrezza, in abitazione, in esercizi commerciali, su auto in sosta), altri in diminuzione (quelli con strappo, furti di motocicli e ciclomotori); 228 le rapine (in aumento quelle in abitazione, in uffici postali; in forte calo quelle in danno di istituti di credito ed esercizi commerciali).
Ad oggi sono 829 le persone tratte in arresto e oltre 3770 quelle denunciate in stato di libertà all’A.G. per un totale di oltre 3600 delitti scoperti.
Questi numeri, nella loro sinteticità, rappresentano un quadro di una situazione della sicurezza pubblica in linea con la media nazionale, dove se da un lato non devono assolutamente preoccuparci d’altro devono essere stimolo a fare sempre meglio per cercare di arginare i fenomeni delittuosi che caratterizzano il territorio della provincia.
In quest’ottica l’Arma dei Carabinieri, e di conseguenza il Comando Provinciale di Rimini, si sta muovendo per studiare nuove linee di intervento a contrasto dei fenomeni delittuosi sempre più moderni che approfittano della particolare momento storico-sociale per proliferare. Per fare fronte a ciò sono sempre di più i militari dell’Arma di Rimini che stanno frequentando i corsi presso l’Istituto Superiore di Tecniche Investigative che si rivolge alla formazione e alla specializzazione di coloro che sono in prima linea nel campo delle indagini di polizia giudiziaria.
Parallelamente e con ancora maggiore sacrificio si sta dando impulso a incrementare i servizi di prevenzione sul territorio che sono il principale sforzo operativo dei 17 comandi di Stazione e della Tenenza di Cattolica sul tutta la Provincia di Rimini. Stazioni che rimangono per tradizione storica e per risultati ottenuti il cardine dell’attività operativa dell’Arma dei Carabinieri che nel territorio italiano, di cui la Romagna è una delle sue terre più operose, sono perfettamente integrate nel tessuto sociale.
Tutto questo nella consapevolezza di non essere da soli sul territorio, ma di operare in pieno coordinamento con le altre Forze di Polizia nazionali e Enti dello Stato con i quali, a livello locale, i rapporti sono a dir poco eccellenti, senza dimenticare la ormai consolidata collaborazione con le Autorità e gli organi paritetici della Repubblica di San Marino.
L’anno appena trascorso, rappresenta per tutta l’Istituzione un anno di ulteriore maturità, nella consapevolezza che nuove sfide sono state lanciate e il Comando Provinciale dei Carabinieri di Rimini è pronto a scendere in campo con i suoi uomini nella convinzione di poter raggiungere obiettivi sempre migliori per il bene e la sicurezza della comunità.
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