Se le donne nel 2017 avessero già raggiunto pari diritti e dignità, non leggeremmo articoli esultanti su una brava professionista che è stata assunta nonostante la sua gravidanza!
Se le donne nel 2017 avessero riconosciuti e rispettati uguali diritti e dignità, non leggeremmo tutti i giorni atroci notizie di donne uccise o sfigurate brutalmente dai loro ex compagni.
Se le donne nel 2017 avessero già raggiunto pari diritti e dignità, non avremmo dati in aumento sulle mutilazioni genitali femminili nel mondo.
Se donne e uomini nel 2017 avessero raggiunto uguali diritti e dignità, non avremmo nel nostro parlamento una presenza femminile fra le più basse d’Europa.
Per tutto questo e per tanto altro ancora, l’8 marzo è per Sinistra Socialista Democratica una giornata di impegno sociale e politico, di riflessione, confronto e condivisione!
Abbiamo voluto riportare nel nostro manifesto commemorativo una frase di Rita Levi Montalcini, un pensiero sintetico, ricco di storia e significato, come lei da donna di scienza sapeva fare.
“Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale della società.”
Dalla rivoluzione culturale del ’68 le donne al grido di “Io sono mia!” hanno lottato e raggiunto tante conquiste civili, sociali, culturali, che tendono a liberare la donna da tutte le dipendenze alle quali era sottoposta dalla tradizione e dalle leggi nella società patriarcale.
Tutte le conquiste così difficilmente ottenute, però, non sono da dare per scontate...la regressione è sempre in agguato e i fatti di cronaca lo testimoniano.
È importante che le giovani donne conoscano la difficile strada che ha portato ai diritti di cui godono oggi e di quanto sia ancora poco consolidata la cultura delle pari opportunità.
L’impegno sociale e politico da parte delle giovani donne è quanto mai un’esigenza per l’evoluzione positiva della civiltà umana. Il movimento femminista è una delle forze principali della trasformazione culturale della società odierna.
“Il movimento delle donne nel mondo è destinato a svolgere un ruolo centrale nell’aggregazione di vari movimenti sociali, quali gruppi ambientalisti, gruppi di consumatori, movimenti di liberazione etnici...Queste nuove alleanze e coalizioni, che interconnettono fra loro già centinaia di gruppi, tendono ad essere non-gerarchiche, non- burocratiche e non-violente. “ (F.Capra)
Le caratteristiche evidenziate dal filosofo Fritjof Capra, sono fondamentali per l’evoluzione culturale, che si verifica sempre per far fronte a condizioni che cambiano.
La creatività, la fiducia, l’inventività, sono alla base di cambiamenti positivi, specialmente in un periodo di crisi economica e sociale, quale quello che stiamo vivendo da ormai troppi anni.
L’apporto delle donne in questo senso è davvero determinante, per passare dalla competizione alla cooperazione e alla giustizia sociale, dall’acquisizione materiale alla crescita interiore, dall’individualismo esasperato alla riscoperta della comunità, dalla rigidità culturale e sociale alla flessibilità inclusiva, dall’esclusione delle diversità al rispetto dei Diritti Umani per tutti.
Sinistra Socialista Democratica invita tutte le donne a partecipare alla vita politica, culturale e sociale di San Marino, apportando il loro contributo, linfa vitale per il Paese.
Comunicato stampa SSD
Se le donne nel 2017 avessero riconosciuti e rispettati uguali diritti e dignità, non leggeremmo tutti i giorni atroci notizie di donne uccise o sfigurate brutalmente dai loro ex compagni.
Se le donne nel 2017 avessero già raggiunto pari diritti e dignità, non avremmo dati in aumento sulle mutilazioni genitali femminili nel mondo.
Se donne e uomini nel 2017 avessero raggiunto uguali diritti e dignità, non avremmo nel nostro parlamento una presenza femminile fra le più basse d’Europa.
Per tutto questo e per tanto altro ancora, l’8 marzo è per Sinistra Socialista Democratica una giornata di impegno sociale e politico, di riflessione, confronto e condivisione!
Abbiamo voluto riportare nel nostro manifesto commemorativo una frase di Rita Levi Montalcini, un pensiero sintetico, ricco di storia e significato, come lei da donna di scienza sapeva fare.
“Le donne hanno sempre dovuto lottare doppiamente. Hanno sempre dovuto portare due pesi, quello privato e quello sociale. Le donne sono la colonna vertebrale della società.”
Dalla rivoluzione culturale del ’68 le donne al grido di “Io sono mia!” hanno lottato e raggiunto tante conquiste civili, sociali, culturali, che tendono a liberare la donna da tutte le dipendenze alle quali era sottoposta dalla tradizione e dalle leggi nella società patriarcale.
Tutte le conquiste così difficilmente ottenute, però, non sono da dare per scontate...la regressione è sempre in agguato e i fatti di cronaca lo testimoniano.
È importante che le giovani donne conoscano la difficile strada che ha portato ai diritti di cui godono oggi e di quanto sia ancora poco consolidata la cultura delle pari opportunità.
L’impegno sociale e politico da parte delle giovani donne è quanto mai un’esigenza per l’evoluzione positiva della civiltà umana. Il movimento femminista è una delle forze principali della trasformazione culturale della società odierna.
“Il movimento delle donne nel mondo è destinato a svolgere un ruolo centrale nell’aggregazione di vari movimenti sociali, quali gruppi ambientalisti, gruppi di consumatori, movimenti di liberazione etnici...Queste nuove alleanze e coalizioni, che interconnettono fra loro già centinaia di gruppi, tendono ad essere non-gerarchiche, non- burocratiche e non-violente. “ (F.Capra)
Le caratteristiche evidenziate dal filosofo Fritjof Capra, sono fondamentali per l’evoluzione culturale, che si verifica sempre per far fronte a condizioni che cambiano.
La creatività, la fiducia, l’inventività, sono alla base di cambiamenti positivi, specialmente in un periodo di crisi economica e sociale, quale quello che stiamo vivendo da ormai troppi anni.
L’apporto delle donne in questo senso è davvero determinante, per passare dalla competizione alla cooperazione e alla giustizia sociale, dall’acquisizione materiale alla crescita interiore, dall’individualismo esasperato alla riscoperta della comunità, dalla rigidità culturale e sociale alla flessibilità inclusiva, dall’esclusione delle diversità al rispetto dei Diritti Umani per tutti.
Sinistra Socialista Democratica invita tutte le donne a partecipare alla vita politica, culturale e sociale di San Marino, apportando il loro contributo, linfa vitale per il Paese.
Comunicato stampa SSD
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