Logo San Marino RTV

A Chieti l'intervento del Segretario di Stato Fabio Righi al Campus Universitario D'Annunzio

Al forum sul ruolo delle politiche sociali un intervento sull’attualità sammarinese, spunti per il futuro e interessanti riflessioni sull’impegno delle generazioni future per un rinnovato patto sociale

10 gen 2023
@fabiorighi @facebook
@fabiorighi @facebook

Le politiche economiche e il welfare della Repubblica di San Marino al centro di un prestigioso forum organizzato dall’Università degli Studi Gabriele D’Annunzio di Chieti. L’attenzione dell’Ateneo abruzzese per le iniziative della Repubblica di San Marino in materia di sviluppo ha portato il Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato, il Commercio e la Ricerca tecnologica Fabio Righi fra i relatori del convegno universitario “Il ruolo delle Politiche sociali per un nuovo patto sociale: esperienze a confronto” ospitato questa mattina nell'auditorium del Campus di Chieti. L'evento, promosso dal presidente del corso di laurea in Servizio sociale dell’università degli studi Professor Roberto Veraldi ha visto intervenire anche il professor Tonin Gjurai della UET di Tirana, Camillo Stefano Pasotti, docente di Sociologia generale presso il Dipartimento di economia aziendale della d’Annunzio, del direttore generale della “Fondazione Enasarco”, Antonio Buonfiglio, dell’ex- direttore generale del ministero del Lavoro, Natale Forlani, e della dottoressa Sandra Carballar, ricercatrice a contratto della d’Annunzio. Le conclusioni sono state affidate al professor Giorgio Gosetti, docente di Sociologia dei processi economici e del lavoro dell’università di Verona. Ad ascoltare l’intervento del Segretario di Stato Righi oltre 200 persone fra studenti, professori ed uditori. Le Politiche sociali rappresentano nel loro complesso e in generale, il pilastro del welfare, tema dal quale nasce l'idea di un confronto aperto, all'interno del corso di laurea che forma gli operatori del sociale e tra questi soprattutto gli assistenti sociali, con testimoni privilegiati del variegato mondo delle istituzioni, dell'Accademia, dell'imprenditoria e nel campo dei servizi per approntare un ragionamento, il più costruttivo possibile, che serva a definire, delineare, approfondire le basi teoriche e conoscitive di come sarà il welfare di domani. Nel suo intervento il Segretario di Stato Fabio Righi ha racchiuso una panoramica sull’attualità sammarinese, ha fornito spunti per il futuro ed ha coinvolto gli studenti presenti in alcune interessanti riflessioni sul loro impegno per un rinnovato patto sociale. “Se la Repubblica di San Marino era conosciuta in passato per le sue politiche economiche favorite dalla sua fiscalità a volte al limite -ha spiegato Righi-, oggi la nostra economia è stata ripensata, migliorata, sviluppata, regolamentata e innovata. Viviamo in un’epoca diversa con necessità diverse. Lo sviluppo economico e conseguentemente le politiche sociali devono tenere inevitabilmente conto del contesto storico e delle difficoltà, non poche, di questa fase storica. Dobbiamo ammettere che il concetto di welfare in essere non è attuale e a volte non è nemmeno sostenibile. Molte politiche in essere sono divisive e non rispondono più alle necessità reali delle persone. Come ripensarlo? Basandoci sul buon senso e chiedendo interventi importanti ed efficaci al mondo del privato e dell’impresa. Le politiche sociali diventino elementi competitivi per l’impresa ed entrino a far parte dell’impresa in maniera reale. Voi avete la grande opportunità di compiere una grande rivoluzione – ha concluso Righi rivolgendosi agli studenti- fornendo le vostre idee, le vostre competenze e i vostri anni migliori a disposizione dello sviluppo di un nuovo progetto di welfare e di un nuovo patto sociale”. La trasferta del Segretario di Stato Fabio Righi a Chieti, dove è stato accompagnato dal Direttore Generale di Camera di Commercio Denis Cecchetti, è proseguita con la visita delle più prestigiose aree del Campus di Chieti Scalo e della biblioteca dell’Ateneo D’Annunzio. Nel pomeriggio alcuni incontri tecnici con la locale Camera di Commercio.

Cs SdS Indutria





Riproduzione riservata ©