Lunedì 7 marzo alle ore 21, al Cinema Concordia di Borgo Maggiore (Repubblica di San Marino), un nuovo appuntamento con “Il Cinema Ritrovato”, la rassegna di San Marino Cinema realizzata in collaborazione con la rinomata Cineteca di Bologna. Sarà proiettata la versione restaurata di “Rocco e i suoi fratelli”
capolavoro del 1960 diretto da Luchino Visconti, ispirato al romanzo Il ponte della Ghisolfa di Giovanni Testori con Alain Delon, Claudia Cardinale, Annie Girardot e Renato Salvatori. Il titolo del film è una combinazione tra l'opera Giuseppe e i suoi
fratelli di Thomas Mann ed il nome di Rocco Scotellaro, poeta che descriveva le condizioni dei contadini meridionali e di cui Visconti era un grande estimatore.
Il film riflette sul boom economico che, da una parte, miete vittime tra i nostalgici, tra chi è abituato alla vita precedente che ormai non c’è più; dall’altra, le vittime sono anche le persone come Simone, desiderose di far parte di una nuova classe di benestanti da cui, però, continuano ad essere esclusi.
Attraverso l’opera d restauro ora sarà possibile vedere la versione originale, mutilata all’uscita nel La pellicola è stata restaurata in 4K dal laboratorio L’immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna, in collaborazione con Titanus, TF1 Droits Audiovisuels e The Film Foundation ed il restauro è stato finanziato da Gucci e The Film Foundation “Rocco è uno dei film più sontuosi che abbia mai visto in bianco e nero: la fotografia di Giuseppe Rotunno è elegante e brillante, una sorta di prosecuzione e sviluppo del Neorealismo.Grazie a questo
restauro il capolavoro di Luchino Visconti può essere vissuto ancora una volta in tutta la sua bellezza e in tutta la sua forza.” Ha affermato Martin Scorsese, fondatore e presidente di The Film Foundation Il film sarà introdotto dal Professor Luca Pasquale
Prezzi: biglietto intero € 5,00 ridotto: 4.00
capolavoro del 1960 diretto da Luchino Visconti, ispirato al romanzo Il ponte della Ghisolfa di Giovanni Testori con Alain Delon, Claudia Cardinale, Annie Girardot e Renato Salvatori. Il titolo del film è una combinazione tra l'opera Giuseppe e i suoi
fratelli di Thomas Mann ed il nome di Rocco Scotellaro, poeta che descriveva le condizioni dei contadini meridionali e di cui Visconti era un grande estimatore.
Il film riflette sul boom economico che, da una parte, miete vittime tra i nostalgici, tra chi è abituato alla vita precedente che ormai non c’è più; dall’altra, le vittime sono anche le persone come Simone, desiderose di far parte di una nuova classe di benestanti da cui, però, continuano ad essere esclusi.
Attraverso l’opera d restauro ora sarà possibile vedere la versione originale, mutilata all’uscita nel La pellicola è stata restaurata in 4K dal laboratorio L’immagine Ritrovata della Cineteca di Bologna, in collaborazione con Titanus, TF1 Droits Audiovisuels e The Film Foundation ed il restauro è stato finanziato da Gucci e The Film Foundation “Rocco è uno dei film più sontuosi che abbia mai visto in bianco e nero: la fotografia di Giuseppe Rotunno è elegante e brillante, una sorta di prosecuzione e sviluppo del Neorealismo.Grazie a questo
restauro il capolavoro di Luchino Visconti può essere vissuto ancora una volta in tutta la sua bellezza e in tutta la sua forza.” Ha affermato Martin Scorsese, fondatore e presidente di The Film Foundation Il film sarà introdotto dal Professor Luca Pasquale
Prezzi: biglietto intero € 5,00 ridotto: 4.00
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