Beni confiscati: dall’Agenzia nazionale la firma del decreto per trasferimento al patrimonio indisponibile
Un atto formale e dovuto, con il quale le due aree vengono trasferite di fatto e di diritto al patrimonio comunale per essere destinate a fini sociali. Risale al marzo 2014 la pronuncia della Corte di Cassazione con la quale venivano disposte la due confische. A seguito il Comune adottò un atto di indirizzo per l’acquisizione dei beni. Prossimo passaggio il Consiglio Comunale. Si tratta di aree nelle quali, nei mesi scorsi, l’Amministrazione è intervenuta con apposite ordinanze sindacali per la pulizia, rimozione di vegetazione incolta al fine di eliminare inconvenienti di carattere igienico-sanitario e sulle quali l’attenzione sarà massima per procedere ad una riqualificazione delle stesse.