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Campionato: una quaterna da Gibilterra per i big match

8 feb 2018
(@Fsgc)
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Una ventata internazionale per le sfide apicali della sedicesima giornata di Campionato Sammarinese 2017/2018, quantomeno nella direzione di gara che – tanto per Tre Fiori-Folgore, quando per Domagnano-Tre Penne – sarà affidata ad una quaterna arbitrale proveniente da Gibilterra: Yaroslaff Borg e Patrick Canepa si alterneranno in campo, mentre Seth Galia e Michael Gordillo saranno gli assistenti nella due sfide di Domagnano.

Del resto se l’obiettivo è quello di arrivare ad alzare trofei – e queste quattro squadre partono con l’obiettivo dichiarato di approdare ai Play-off – è bene abituarsi ad interagire anche con arbitri internazionali. Al di là di considerazioni decisamente troppo acerbe, visto tutto il girone di ritorno ancora da disputare, resta l’importanza capitale di questi due incontri ai quali guardano con interesse un po’ tutte le altre formazioni ancora in ballo per un posto al sole.

A cominciare da La Fiorita, che nella ultime due partite ha rosicchiato altrettanti punti al Tre Penne e spera in un risultato positivo del Domagnano per avvicinarsi ulteriormente alla vetta che – come noto – garantisce condizioni decisamente più favorevoli una volta qualificati ai Play-off coi gradi di prima della classe. Le eventuali e contemporanee vittorie di delle squadre di Campo e Procopio configurerebbe un terzetto racchiuso nella miseria di due punti in vetta al Girone A.

Condizione che non si augura certo la Juvenes/Dogana, che tifa senza timore d’esser smentita Tre Penne: i ragazzi di Brigliadori vogliono dare continuità alle due vittorie con cui si presentano alla sfida col San Giovanni – fanalino di coda del raggruppamento. L’intento è quello di ridurre quanto più il gap ad oggi di sei punti nei confronti dei giallorossi sfruttando un turno di campionato favorevole ed arrivare allo scontro diretto della penultima giornata con la possibilità, se non la certezza, di giocarsi lo spareggio per il terzo posto.

Obiettivo anche del Pennarossa di Sperindio, che sta però attraversando un periodo di appannamento: quello che manca ai biancorossi è principalmente il gol; la seconda difesa del Girone A li ha tenuti a ridosso della zona Play-off, che i soli due punti raccolti nelle ultime quattro partite hanno però contribuito a mettere in seria discussione. Sono otto le lunghezze di ritardo dal Domagnano e la sfida di Montecchio con La Fiorita, se non un’ultima spiaggia, può essere decisiva in un senso più che nell’altro.

Si ritrova nella medesima situazione il Cosmos di Uraldi, che ultimamente aveva avvertito il problema opposto del Pennarossa: prima del successo sulla Virtus (che osserva il turno di riposo), quattro gol in due partite avevano fatturato appena un punto. L’inserimento in rosa dell’ex Rimini Dormi ed una compattezza ritrovata possono essere l’arma in più dei gialloverdi in un girone di ritorno in cui non è ammesso sbagliare, considerati i cinque punti da recuperare al Domagnano nelle prossime – ed ultime – sette partite.

Il palinsesto del sabato si chiude al Federico Crescentini di Fiorentino, dove alle 18:30 si affrontano Fiorentino e Cailungo. Incontro che avrebbe avuto qualcosa in più da dire laddove gli uomini di Bartoletti fossero stati in grado di restare agganciati al treno Play-off nell’ultimo mese, fatto invece di sole sconfitte. Il terzo posto – distante oggi 11 punti – sembra difficilmente raggiungibile, considerate le sole sei partite a disposizione e le differenze tecniche oggettive rispetto a Tre Fiori, Libertas e Folgore.

Con San Giovanni e Juvenes/Dogana, altre due partite in calendario domenica: il testa-coda tra Murata e Libertas ha un pronostico scontato, non fosse altro che i bianconeri non hanno conosciuto risultati diversi dalle sconfitte in quattordici giornate, mentre la Libertas è reduce da tre vittorie consecutive ed un mercato invernale di qualità.

I granata giocheranno conoscendo il risultato maturato il giorno prima nella sfida tra Folgore e Tre Fiori, che agli uomini di D’Orsi potrebbe portare in dote la testa della classifica in caso di risultato positivo da parte dei gialloblu, che dovranno però misurarsi con la squadra più in forma del Girone B al netto di Bernacci e Tamagnini, con l’intento di invertire un trend negativo che non li vede vincere dal 2-1 ai danni del San Giovanni.

Chiude Domagnano-Tre Penne, potenzialmente la sfida più importante per quel che concerne le dinamiche Play-off, volendo considerare pressoché chiuse le selezioni del raggruppamento opposto. Laddove gli uomini di Bizzotto dovessero infatti riuscire a superare il Domagnano, potrebbero riaprire il discorso terzo posto, ipotecando contestualmente la propria partecipazione alle fasi finali di campionato. I vice campioni di San Marino scenderanno in campo col lutto al braccio in memoria di Simone Rispoli, al quale sarà dedicato anche un minuto di raccoglimento prima del fischio d’inizio dell’incontro che – come anticipato – sarà del gibilterriano Yaroslaff Borg, coadiuvato da Seth Galia e Michael Gordillo.

Nel programma di scambio internazionale rientrano naturalmente anche le giacchette nere sammarinesi: partiti alla volta delle Colonne d’Ercole la quaterna composta dai direttori di gara Leonardo Guidi e Gianluca Ceccarelli, nonché dagli assistenti Dario Sammaritani e Gianmarco Ercolani. Con loro anche Massimo Mattei.

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