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Cartiera Ciacci: tavolo tecnico aperto alla cittadinanza, "un'importante innovazione"

18 giu 2017
Cartiera Ciacci: tavolo tecnico aperto alla cittadinanza, "un'importante innovazione"
L’istituzione di un tavolo tecnico sulla Cartiera Ciacci, aperto alla partecipazione di rappresentanti della cittadinanza,è certamente un’importante innovazione della quale dare atto al Segretario di Stato per il territorio Augusto Michelotti e all’attuale Governo.
La prima riunione si è svolta il 13 giugno scorso,presenti i Segretari di Stato Michelotti e Marco Podeschi con delega all’AASS,il Segretario generale dell’Anis William Vagnini,Emanuele e Ambrogio Rossini della Cartiera Ciacci,il Capitano di Castello di Acquaviva Lucia Tamagnini e Simona Benzi della relativa Giunta,Maurizio Ghiotti e Rosanna Sciutti in qualità di rappresentanti della cittadinanza.
Emanuele Rossini ha riproposto i temi contenuti nella relazione tecnica “Cartiera Ciacci”,elaborata da tecnici incaricati dal Segretario per il territorio Antonella Mularoni del precedente Governo,temi già trattati nella serata pubblica del 21 marzo scorso e nella lettera inviata ai membri del Congresso di Stato da parte dei cittadini di Gualdicciolo. Gli stessi temi sono contenuti anche in una lettera della Cartiera Ciacci inviata ai Segretari di Stato Michelotti e Podeschi in data 21 maggio 2017,lettera della quale i rappresentanti della cittadinanza hanno preso visione solo in occasione della prima seduta del tavolo tecnico.
Tra questi temi l’installazione di un cogeneratore da parte dell’azienda e l’incapsulamento del sito industriale Cartiera Ciacci ,presentati quale riqualificazione ambientale dello stesso, ai quali i cittadini di Gualdicciolo sono notoriamente contrari. Su questi temi ,pertanto,i rappresentanti della cittadinanza al tavolo tecnico,non potranno che riferire i pareri della cittadinanza stessa,con
la quale si tengono in costante contatto,anche per trasmettere,a loro volta,le informazioni “di prima mano” alle quali hanno l’opportunità di accedere.
Ma è evidente che la prosecuzione del loro impegno,non avendo essi potere decisionale, dipenderà dalle risposte che la politica darà alle proposte della Cartiera Ciacci sui temi cruciali in questione.


Rosanna Sciutti

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