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Civico10 sui dati del Bollettino di Statistica: "Aumentate le società con zero dipendenti"

27 gen 2016
Civico10
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Dopo aver appreso dalla conferenza stampa i sogni ad occhi aperti dei Segretari Arzilli e Belluzzi, ci troviamo costretti a provare a risvegliarli dalla fase REM di profondo sonno in cui evidentemente si ritrovano.

E’ comprensibile, per carità, che i responsabili di una inefficace gestione economica e del lavoro si sentano legittimati a gonfiare il petto davanti ai giornalisti, glorificando il più piccolo dato positivo dopo anni di tracollo economico del Paese.

E’ facile, in questa situazione, cadere nella tentazione di magnificare i provvedimenti presi dalle loro Segreterie – anche se non abbiamo capito quali – per far risalire la china.

Purtroppo per loro la realtà è diversa. Anche i non addetti ai lavori sanno bene che, dopo un crollo dell’economia come quello registrato in questi anni (-35% di Pil e oltre 1000 disoccupati in più), è facile ottenere un qualche risultato positivo persino senza varare alcun provvedimento. E’ più che normale, infatti, che una volta raschiato il cosiddetto "fondo del barile" - e noi lo stiamo facendo - la tendenza sia quella di risalire la china a prescindere dalle politiche che si mettono o non si mettono in campo.

Gli economisti lo chiamano ciclo “economico”.

Peraltro, I dati esaminati non sono nemmeno così positivi come i Segretari hanno tentato di far trapelare. Sicuramente un dato è veritiero: sono aumentate le imprese. Nel Bollettino di Statistica si comprende chiaramente l’aumento dalle 5.080 di fine 2014 a 5.141 di fine 2015. Ma i dati positivi si fermano qui.

Dalla tabella sul lavoro si può notare che, ragionando sulle medie annuali - quello che bisogna fare quando si analizzano i dati economici - l’anno 2015 si chiude con:
• meno dipendenti impiegati (media 2015 a 18.340 contro 18.408 del 2014);
• meno lavoratori indipendenti (media 2015 a 1.869 contro 1.891 del 2014);
• più disoccupati (media 2015 a 1.511 contro 1.437 del 2014).

Quindi ci chiediamo: come è possibile spiegare questa apparente contraddizione di dati?

La spiegazione consiste nel semplice fatto che sono sì aumentate le imprese, ma in particolare quelle esercitate in forma societaria e con zero dipendenti. Come si vede a pagina 40 del Bollettino, le imprese a zero dipendenti sono infatti 2.879 su 5.141: il 56% del totale, incrementate rispetto a qualche anno fa quando erano circa il 50%.

Al netto degli accordi occupazionali che il Governo firma per potersi mostrare alle telecamere – dei quali non ci sarebbe alcun bisogno non prevedendo, perchè per le assunzioni basterebbe l'Ufficio del Lavoro – la realtà mostra una situazione su cui, purtroppo, c’è poco da stare allegri.

Quello che noi chiediamo, da tempo, sono azioni concrete. Ne abbiamo suggerite tantissime, sempre e puntualmente ignorate da un Governo che vive di bandierine sui propri provvedimenti ed infarcisce di trucco e sorrisi le foto ad uso stampa.

Comunicato stampa
Civico10

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