E’ in svolgimento in questi giorni a Strasburgo la 17° riunione del Comitato del Consiglio d'Europa sulla protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali. Meglio conosciuto come “Comitato di Lanzarote”, esso ha il compito di monitorare l'implementazione e i seguiti nazionali della Convenzione, aperta alla firma dieci anni fa, ed entrata in vigore con la ratifica della Repubblica di San Marino.
Nel corso della riunione Sylvie Bollini, funzionario del Dipartimento Affari Esteri nonché rappresentante sammarinese nel Comitato, è stata riconfermata membro del Bureau con proclamazione unanime. Per il biennio 2017-2018 il Direttivo è quindi composto dai delegati di San Marino, Belgio, Serbia e Grecia, mentre alla Presidenza è stato confermato il rappresentante del Lussemburgo.
Fra i temi salienti all’ordine del giorno della riunione, l'adozione di un rapporto di monitoraggio urgente sulla situazione dei minori migranti che hanno subito abusi prima dell'arrivo o durante la permanenza in Europa e la loro prevenzione, nonché il dibattito circa i rischi a cui sono esposti i bambini con l'utilizzo delle nuove tecnologie per la comunicazione e l'informazione quali il sexting, le estorsioni a scopo sessuale, gli abusi in streaming.
Ad oggi la Convenzione di Lanzarote rappresenta lo strumento internazionale più completo ed efficace nel contrasto alla pedofilia, inclusa la lotta agli abusi sessuali anche nel contesto familiare e nel cerchio di fiducia del minore.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Affari Esteri
Nel corso della riunione Sylvie Bollini, funzionario del Dipartimento Affari Esteri nonché rappresentante sammarinese nel Comitato, è stata riconfermata membro del Bureau con proclamazione unanime. Per il biennio 2017-2018 il Direttivo è quindi composto dai delegati di San Marino, Belgio, Serbia e Grecia, mentre alla Presidenza è stato confermato il rappresentante del Lussemburgo.
Fra i temi salienti all’ordine del giorno della riunione, l'adozione di un rapporto di monitoraggio urgente sulla situazione dei minori migranti che hanno subito abusi prima dell'arrivo o durante la permanenza in Europa e la loro prevenzione, nonché il dibattito circa i rischi a cui sono esposti i bambini con l'utilizzo delle nuove tecnologie per la comunicazione e l'informazione quali il sexting, le estorsioni a scopo sessuale, gli abusi in streaming.
Ad oggi la Convenzione di Lanzarote rappresenta lo strumento internazionale più completo ed efficace nel contrasto alla pedofilia, inclusa la lotta agli abusi sessuali anche nel contesto familiare e nel cerchio di fiducia del minore.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Affari Esteri
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