Il Segretario di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale Francesco Mussoni, tiene a sottolineare che le problematiche relative al personale, sia per il precariato che per tutti gli altri aspetti, sono presenti e note già alla dirigenza precedente e non solo a quella attuale, e riguardano anche la necessità per i servizi sanitari di essere più snelli e meno burocratici alla luce delle specificità del settore.
Inoltre la burocrazia, il lungo iter per l'autorizzazione delle assunzioni e delle sostituzioni, la mancata adozione del fabbisogno dell'ISS, conseguente all'iter burocratico per la formalizzazione in tutti gli Enti della PA, ha creato inevitabilmente un malessere nel corpo medico sanitario.
Si fa presente che già la Legge n.165/2004, prevedeva una maggiore autonomia gestionale dell'ISS, poi contradetta dalla prassi introdotta negli ultimi anni, e da una visione politica che mira a centralizzare le pratiche e a gestire direttamente, anzichè concedere autonomia nell'ambito delle responsabilità.
La Segreteria di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale comunica che nella seduta consigliare del 23 Luglio, è stato approvato il progetto di Legge in merito alle "Disposizioni relative al personale medico dell'Istituto per la Sicurezza Sociale", di fondamentale importanza per far proseguire il cammino intrapreso nella tutela della salute dei cittadini, grazie al contributo ed alla consapevolezza maturata in tutte le forze politiche.
La Legge riafferma la natura pubblica, l'autonomia e la trasparenza nel reperimento del personale, per l'Istituto per la Sicurezza Sociale, ed offrire al personale medico la possibilità di avere contratti della durata tre/cinque anni. Tale legge permette di dare trasparenza alle procedure, una maggior continuità ai percorsi medico sanitario all'interno dell'Ospedale, dando opportunità di reperire personale medico di alto livello.
Il 23 luglio è stato approvato un Ordine del Giorno dal Consiglio Grande e Generale, che ha impegnato il Governo a presentare un programma di interventi per la soluzione delle varie problematiche emerse nel dibattito, quali: la definizione del Fabbisogno in tempi rapidi; la revisione delle retribuzioni; la formazione obbligatoria dei medici; una nuova regolamentazione della libera professione; la presentazione entro l'autunno di un programma di interventi sulla base dei succitati impegni.
Il 24 Luglio infine, è stato ratificato il Decreto Delegato n. 92/2015. La disposizione contenuta in tale decreto ha lo scopo di rimuovere un altro ostacolo e creare alcune condizioni più compatibili a consolidare e radicare la presenza di medici a San Marino. Con tale disposizione, i redditi prodotti in regime di libera professione di cui al Decreto 16 dicembre 1991 n. 153, sono classificati come redditi di lavoro autonomo di cui all' articolo 27 della Legge 16 dicembre 2013 n. 166 "Imposta Generale sui Redditi".
il 29 luglio il Segretario ha incontrato nuovamente i rappresentanti dei medici, già incontratisi anche con il Comitato Esecutivo. Il colloquio si è svolto in forma cordiale, in quanto la Segreteria è consapevole delle problematiche evidenziate dai medici sottoscrittori con la lettera consegnata la scorsa settimana. Le richieste avanzate trovano infatti completo riscontro nell’Ordine del Giorno approvato nella seduta consiliare del 23 luglio ed il Segretario ha rassicurato che il Governo si sta muovendo per risolvere le problematiche evidenziate, che si protraggono da diversi anni, e che quindi non sono frutto delle ultime dirigenze, quali ad esempio il precariato.
Il Segretario di Stato Francesco Mussoni ritiene siano stati fatti importanti passi in avanti con l'approvazione della Legge sulle "Disposizioni relative al personale medico dell'Istituto per la Sicurezza Sociale", e con la ratifica del decreto delegato 92/2015. La strada percorsa per creare le condizioni di maggior stabilità e funzionalità dei servizi non è ancora completata ma ha sicuramente ricevuto con tali provvedimenti una grande accelerata. Il Segretario di Stato andrà velocemente a presentare il fabbisogno dell'ISS nei prossimi mesi, oltre al piano di concorsi per il personale.
Il Segretario di Stato ed il Comitato Esecutivo sono lieti di accogliere la visita dei Capitani Reggenti che si è tenuta oggi 31 Luglio, all'interno della struttura dell'Ospedale, segno di sensibilità e dell'importanza dell'ISS per tutti i sammarinesi, e della complessità del nuovo cammino intrapreso.
Ufficio Stampa
Segreteria di Stato
Sanità e Sicurezza Sociale
Inoltre la burocrazia, il lungo iter per l'autorizzazione delle assunzioni e delle sostituzioni, la mancata adozione del fabbisogno dell'ISS, conseguente all'iter burocratico per la formalizzazione in tutti gli Enti della PA, ha creato inevitabilmente un malessere nel corpo medico sanitario.
Si fa presente che già la Legge n.165/2004, prevedeva una maggiore autonomia gestionale dell'ISS, poi contradetta dalla prassi introdotta negli ultimi anni, e da una visione politica che mira a centralizzare le pratiche e a gestire direttamente, anzichè concedere autonomia nell'ambito delle responsabilità.
La Segreteria di Stato alla Sanità e Sicurezza Sociale comunica che nella seduta consigliare del 23 Luglio, è stato approvato il progetto di Legge in merito alle "Disposizioni relative al personale medico dell'Istituto per la Sicurezza Sociale", di fondamentale importanza per far proseguire il cammino intrapreso nella tutela della salute dei cittadini, grazie al contributo ed alla consapevolezza maturata in tutte le forze politiche.
La Legge riafferma la natura pubblica, l'autonomia e la trasparenza nel reperimento del personale, per l'Istituto per la Sicurezza Sociale, ed offrire al personale medico la possibilità di avere contratti della durata tre/cinque anni. Tale legge permette di dare trasparenza alle procedure, una maggior continuità ai percorsi medico sanitario all'interno dell'Ospedale, dando opportunità di reperire personale medico di alto livello.
Il 23 luglio è stato approvato un Ordine del Giorno dal Consiglio Grande e Generale, che ha impegnato il Governo a presentare un programma di interventi per la soluzione delle varie problematiche emerse nel dibattito, quali: la definizione del Fabbisogno in tempi rapidi; la revisione delle retribuzioni; la formazione obbligatoria dei medici; una nuova regolamentazione della libera professione; la presentazione entro l'autunno di un programma di interventi sulla base dei succitati impegni.
Il 24 Luglio infine, è stato ratificato il Decreto Delegato n. 92/2015. La disposizione contenuta in tale decreto ha lo scopo di rimuovere un altro ostacolo e creare alcune condizioni più compatibili a consolidare e radicare la presenza di medici a San Marino. Con tale disposizione, i redditi prodotti in regime di libera professione di cui al Decreto 16 dicembre 1991 n. 153, sono classificati come redditi di lavoro autonomo di cui all' articolo 27 della Legge 16 dicembre 2013 n. 166 "Imposta Generale sui Redditi".
il 29 luglio il Segretario ha incontrato nuovamente i rappresentanti dei medici, già incontratisi anche con il Comitato Esecutivo. Il colloquio si è svolto in forma cordiale, in quanto la Segreteria è consapevole delle problematiche evidenziate dai medici sottoscrittori con la lettera consegnata la scorsa settimana. Le richieste avanzate trovano infatti completo riscontro nell’Ordine del Giorno approvato nella seduta consiliare del 23 luglio ed il Segretario ha rassicurato che il Governo si sta muovendo per risolvere le problematiche evidenziate, che si protraggono da diversi anni, e che quindi non sono frutto delle ultime dirigenze, quali ad esempio il precariato.
Il Segretario di Stato Francesco Mussoni ritiene siano stati fatti importanti passi in avanti con l'approvazione della Legge sulle "Disposizioni relative al personale medico dell'Istituto per la Sicurezza Sociale", e con la ratifica del decreto delegato 92/2015. La strada percorsa per creare le condizioni di maggior stabilità e funzionalità dei servizi non è ancora completata ma ha sicuramente ricevuto con tali provvedimenti una grande accelerata. Il Segretario di Stato andrà velocemente a presentare il fabbisogno dell'ISS nei prossimi mesi, oltre al piano di concorsi per il personale.
Il Segretario di Stato ed il Comitato Esecutivo sono lieti di accogliere la visita dei Capitani Reggenti che si è tenuta oggi 31 Luglio, all'interno della struttura dell'Ospedale, segno di sensibilità e dell'importanza dell'ISS per tutti i sammarinesi, e della complessità del nuovo cammino intrapreso.
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Segreteria di Stato
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