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Comunicato Cordoglio Turchia ed Egitto - Segretari di Stato Esteri Valentini

12 dic 2016
Attentato Turchia
Attentato Turchia
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Pasquale Valentini ha inoltrato oggi attraverso i canali diplomatici due messaggi di cordoglio ai Ministri degli Affari Esteri di Turchia e d’ Egitto in seguito agli attentati di matrice terroristica dei giorni scorsi.
Valentini all’indomani del duplice attentato ad Istanbul, ha condannato l’ennesimo
brutale episodio abbattutosi sulla città turca esprimendo al Ministro Mevlut Cavusoglu lo sdegno e la più ferma condanna verso le ignobili forme del terrorismo dilagante.
Il tragico attentato che ha provocato decine di vittime e rigettato panico e sgomento nel Paese, - prosegue il Segretario di Stato- è la chiara conferma che la cultura del terrore provoca senza sosta, nell’intento di seminare discordia e aggredire la dignità dell’essere umano.
Valentini ha poi sottolineato quanto ancor più oggi, risulti imperativo adottare ogni
misura atta a combattere civilmente, senza armi, ma con la forza del diritto, i più vili attentati alla civiltà e alla pacifica convivenza fra Stati e fra Popoli.
Rivolgendosi al Ministro degli Affari Esteri egiziano, Sameh Hassan Shokry Selim ad un giorno dal più recente efferato attentato terroristico che, abbattendosi all’interno di un luogo di culto, ha provocato vittime e feriti, Valentini ha tributato il proprio sincero cordoglio, facendo appello alla necessità che lo stupore di questa incessante ondata di brutalità e terrore, che pare non abbia confini e che sia mossa unicamente dalla volontà di destabilizzare l’ordine globale uccidendo uomini, donne e bambini innocenti, debba sempre più trasformarsi in azione forte e determinata, per combattere il terrorismo in tutte le sue forme.
Valentini ha ribadito infine la convinzione che serva una concertazione tra Paesi che prescinda dall’utilizzo dello stesso strumento delle armi, per lasciar posto alla
mediazione e al ricorso alle ragioni del dialogo pacifico e non violento.

San Marino, 12 dicembre 2016 \1716 d.f.R.

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