Giovedì 10 settembre si terrà il secondo incontro di formazione rivolto a 141 tra funzionari e dirigenti della Pubblica Amministrazione sammarinese e appartenenti alle Forze dell’Ordine in tema di deontologia, conflitti di interesse, reati di corruzione e prevenzione della corruzione.
La formazione, oltre a rientrare in quel percorso virtuoso che San Marino ha intrapreso da anni e che è valso al nostro Stato l’iscrizione in white list, apre anche un percorso di metacognizione che consenta alla PA di riflettere sul suo nuovo ruolo e sulle nuove finalità che è chiamata a perseguire nel post riforma. Una vera e propria rivoluzione, quella introdotta dalla Legge 5 dicembre 2011 n.188 “Riforma della struttura e del modello organizzativo dell’amministrazione pubblica”, in cui cambia il modello organizzativo, cambiano le professionalità richieste agli operatori e soprattutto mutano gli obiettivi che guidano l’azione degli Uffici Pubblici.
Il Corso nasce a seguito della delibera n. 14 del 3 Giugno 2014, avente ad oggetto “Convenzione di cooperazione per lo sviluppo giuridico ed iniziative formative in materia di prevenzione e contrasto della corruzione”, che ha valutato l’esigenza di attivare percorsi qualificati di formazione rivolti, tra gli altri, a dirigenti e funzionari della Pubblica Amministrazione e degli Enti del Settore Pubblico Allargato ed agli appartenenti alle Forze di Polizia, anche al fine di allineare la Repubblica di San Marino alle Raccomandazioni formulate dal GRECO nel proprio rapporto di valutazione.
I seminari di formazione, che si protrarranno fino al mese di ottobre, sono tenuti da giuristi, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, guardia di finanza e studiosi del fenomeno (docenti di criminologia e di etica del lavoro) per continuare l’iter di professionalizzazione della PA iniziato, appunto, con normative di riforma della Pubblica Amministrazione del 2011.
Pagina web: http://www.unirsm.sm/it//_1723.htm
La formazione, oltre a rientrare in quel percorso virtuoso che San Marino ha intrapreso da anni e che è valso al nostro Stato l’iscrizione in white list, apre anche un percorso di metacognizione che consenta alla PA di riflettere sul suo nuovo ruolo e sulle nuove finalità che è chiamata a perseguire nel post riforma. Una vera e propria rivoluzione, quella introdotta dalla Legge 5 dicembre 2011 n.188 “Riforma della struttura e del modello organizzativo dell’amministrazione pubblica”, in cui cambia il modello organizzativo, cambiano le professionalità richieste agli operatori e soprattutto mutano gli obiettivi che guidano l’azione degli Uffici Pubblici.
Il Corso nasce a seguito della delibera n. 14 del 3 Giugno 2014, avente ad oggetto “Convenzione di cooperazione per lo sviluppo giuridico ed iniziative formative in materia di prevenzione e contrasto della corruzione”, che ha valutato l’esigenza di attivare percorsi qualificati di formazione rivolti, tra gli altri, a dirigenti e funzionari della Pubblica Amministrazione e degli Enti del Settore Pubblico Allargato ed agli appartenenti alle Forze di Polizia, anche al fine di allineare la Repubblica di San Marino alle Raccomandazioni formulate dal GRECO nel proprio rapporto di valutazione.
I seminari di formazione, che si protrarranno fino al mese di ottobre, sono tenuti da giuristi, dirigenti delle pubbliche amministrazioni, guardia di finanza e studiosi del fenomeno (docenti di criminologia e di etica del lavoro) per continuare l’iter di professionalizzazione della PA iniziato, appunto, con normative di riforma della Pubblica Amministrazione del 2011.
Pagina web: http://www.unirsm.sm/it//_1723.htm
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