CSdL e CDLS, con una delegazione ai massimi livelli, partecipano ai lavori del 13° Congresso Statutario della Confederazione Europea dei Sindacati (CES), che si svolge a Parigi dal 29 settembre al 2 ottobre, sul tema: "Una società giusta: lavoro di qualità e diritti dei lavoratori".
Partecipano al Congresso CES, per la CSdL il Segretario Generale Giuliano Tamagnini e il Vice Segretario Gilberto Piermattei; per la CDLS il Segretario Generale Marco Tura e il Segretario Generale Aggiunto Gianluca Montanari.
Saranno presenti 397 delegati in rappresentanza di 92 organizzazioni sindacali provenienti da 41 paesi europei. Partecipano anche 89 delegati in rappresentanza delle principali Federazioni sindacali europee (sindacati di categoria), 10 del comitato donne, 40 di gruppi specifici, es. giovani, pensionati, ecc. CSdL e CDLS con i loro rappresentanti potranno dunque esprimere 4 voti, nelle votazioni sia dei documenti congressuali che per il rinnovo delle cariche elettive.
Nell'ambito del Congresso, verranno rinnovate le cariche della Segreteria confederale: quale nuovo Segretario Generale della CES, è stato designato l'italiano Luca Visentini, candidato dalle tre organizzazioni sindacali italiane e dalla stragrande maggioranza delle organizzazioni sindacali europee, tra cui le Confederazioni sammarinesi. Al Congresso spetta il compito di ratificare definitivamente tale designazione. Il Segretario uscente della CES, dimissionario, è la francese Bernadette Ségol.
Il dibattito si svilupperà sui contenuti del documento di base del Congresso che pone, tra le questioni centrali, il lavoro di qualità per tutti, ad iniziare dai giovani, e la necessità di assicurare loro, sul piano professionale, dello stato sociale e previdenziale, le migliori garanzie per il futuro. Al contempo verranno affrontati i temi inerenti la difesa dei valori democratici sui posti di lavoro, la salute e sicurezza, la lotta al dunping sociale, il ruolo della CES negli anni a venire, lo sviluppo sostenibile e la tutela ambientale.
"Tra gli auspici che formuliamo - affermano i Segretari Generali Giuliano Tamagnini (CSdL) e Marco Tura (CDLS) - è che nel dibattito e nelle conclusioni di questo 13° Congresso la CES sappia adottare le più efficaci strategie per rimettere al centro il lavoro, partendo dal superamento delle politiche di austerity e di riduzione dello stato sociale, rilanciando la necessità di intervenire con importanti investimenti pubblici come traino per la ripresa economica e per l'affermazione della giustizia sociale. Ciò sconfiggendo ogni tentativo di riaffermare in Europa e nel mondo un clima di divisione sociale con politiche discriminatorie verso i lavoratori, i pensionati e i soggetti più deboli."
"Auspichiamo anche - aggiungono i Segretari Generali - che sarà affrontato concretamente il dramma dei migranti e dei rifugiati che fuggono da guerre sanguinose e da condizioni di vita insostenibili, e che la CES avanzi proposte efficaci sia per contribuire ad un'accoglienza dignitosa in Europa, che per affrontare alla radice le drammatiche cause che spingono decine di migliaia di persone a lasciare i propri paesi d'origine, in condizioni spesso disumane."
Ufficio Stampa CSU
Partecipano al Congresso CES, per la CSdL il Segretario Generale Giuliano Tamagnini e il Vice Segretario Gilberto Piermattei; per la CDLS il Segretario Generale Marco Tura e il Segretario Generale Aggiunto Gianluca Montanari.
Saranno presenti 397 delegati in rappresentanza di 92 organizzazioni sindacali provenienti da 41 paesi europei. Partecipano anche 89 delegati in rappresentanza delle principali Federazioni sindacali europee (sindacati di categoria), 10 del comitato donne, 40 di gruppi specifici, es. giovani, pensionati, ecc. CSdL e CDLS con i loro rappresentanti potranno dunque esprimere 4 voti, nelle votazioni sia dei documenti congressuali che per il rinnovo delle cariche elettive.
Nell'ambito del Congresso, verranno rinnovate le cariche della Segreteria confederale: quale nuovo Segretario Generale della CES, è stato designato l'italiano Luca Visentini, candidato dalle tre organizzazioni sindacali italiane e dalla stragrande maggioranza delle organizzazioni sindacali europee, tra cui le Confederazioni sammarinesi. Al Congresso spetta il compito di ratificare definitivamente tale designazione. Il Segretario uscente della CES, dimissionario, è la francese Bernadette Ségol.
Il dibattito si svilupperà sui contenuti del documento di base del Congresso che pone, tra le questioni centrali, il lavoro di qualità per tutti, ad iniziare dai giovani, e la necessità di assicurare loro, sul piano professionale, dello stato sociale e previdenziale, le migliori garanzie per il futuro. Al contempo verranno affrontati i temi inerenti la difesa dei valori democratici sui posti di lavoro, la salute e sicurezza, la lotta al dunping sociale, il ruolo della CES negli anni a venire, lo sviluppo sostenibile e la tutela ambientale.
"Tra gli auspici che formuliamo - affermano i Segretari Generali Giuliano Tamagnini (CSdL) e Marco Tura (CDLS) - è che nel dibattito e nelle conclusioni di questo 13° Congresso la CES sappia adottare le più efficaci strategie per rimettere al centro il lavoro, partendo dal superamento delle politiche di austerity e di riduzione dello stato sociale, rilanciando la necessità di intervenire con importanti investimenti pubblici come traino per la ripresa economica e per l'affermazione della giustizia sociale. Ciò sconfiggendo ogni tentativo di riaffermare in Europa e nel mondo un clima di divisione sociale con politiche discriminatorie verso i lavoratori, i pensionati e i soggetti più deboli."
"Auspichiamo anche - aggiungono i Segretari Generali - che sarà affrontato concretamente il dramma dei migranti e dei rifugiati che fuggono da guerre sanguinose e da condizioni di vita insostenibili, e che la CES avanzi proposte efficaci sia per contribuire ad un'accoglienza dignitosa in Europa, che per affrontare alla radice le drammatiche cause che spingono decine di migliaia di persone a lasciare i propri paesi d'origine, in condizioni spesso disumane."
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