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CSU: "Scuola, gli insegnanti incrociano le braccia martedì 18 settembre"

13 set 2018
CSU: "Scuola, gli insegnanti incrociano le braccia martedì 18 settembre"
Gli insegnanti di tutti gli ordini scolastici, riuniti ieri sera presso il Teatro Concordia di Borgo, hanno deciso per la giornata di martedì 18 settembre - di concerto con le Federazioni Pubblico Impiego CSdL-CDLS e con la CSU - uno sciopero di due ore per tutto il personale docente per ogni turno individuale.

L'astensione dal lavoro degli insegnanti che aderiranno allo sciopero avrà le seguenti modalità:

- nella scuola secondaria superiore, nella media inferiore e nella scuola dell'infanzia, le prime due ore dell'orario di lavoro di ciascun insegnante;

- nella scuola elementare, le prime due ore per gli insegnanti che iniziano il turno del mattino all'apertura delle lezioni, le ultime due ore per tutti gli altri.

Uno sciopero per dire un forte no al Decreto n. 83 del 2018 sulla scuola approvato dal Governo, che prevede interventi sul personale scolastico e va ad incidere negativamente sulla didattica, e in generale per difendere la qualità dell'offerta formativa.

Ancora una volta, come già fatto in passato, il Governo ha deciso di effettuare interventi sulla scuola in piena estate facendo calare dall’alto decisioni che vanno a modificare l’offerta formativa e didattica senza condividere con il corpo docente tali provvedimenti. Gli insegnanti ribadiscono che non sono le leggi o i decreti che fanno una buona scuola, ma gli insegnanti e il personale scolastico, che mettono passione, impegno e abnegazione nel loro lavoro. Non è esasperando o mortificando la loro professionalità che si può pensare di migliorare la scuola, tanto più con un decreto imposto da un Governo che sembra avere in animo solo l’esasperazione dei dipendenti con interventi unilaterali.

Contestualmente allo sciopero di due ore di martedì 18 settembre, gli insegnanti hanno deciso di richiedere un incontro con i capigruppo di maggioranza e opposizione.

Le Federazioni Pubblico Impiego e la CSU invitano tutti gli insegnanti ad aderire allo sciopero, per salvaguardare il diritto ad una scuola di qualità, in grado di formare al meglio le nuove generazioni.

Comunicato stampa
Federazioni Pubblico Impiego CSU

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