In merito alle affermazioni del governo in conferenza stampa circa le asserite cause di malagestio di Asset Banca gli Amministratori respingono al mittente le accuse sul destino già segnato di Asset in liquidazione coatta amministrativa, dei gravi dissesti e pesanti criticità sottolineando che non sono né avvenuti né tanto meno provati. Al punto tale che i sottoscritti non hanno avuto alcun verbale della visita ispettiva come da disposizioni normative. Riteniamo estremamente grave e lesivo della nostra immagine e professionalità le sommarie accuse rivoltaci dal Governo. Il danno causato alla Banca è di proporzioni inaudite alla luce della assoluta mancanza di contradditorio, tra l'altro mai verificatasi in nessun paese del mondo. Significativo il passaggio di più commissari senza soluzione di continuità che porta inevitabilmente a disinformazione verso i terzi e verso i risparmiatori. Riteniamo che l'uso di parole eccessivamente negative del Governo sia sintomo di un approccio scarsamente competente al problema, tra l'atto ribadito dal Tribunale della Rep. San Marino. In merito alle azioni di responsabilità sarà nostra cura ribaltarle a chi ha causato e permesso la chiusura di una Banca liquida e con requisiti patrimoniali corretti.
Il Cda
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