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Festa NS: la società civile parla e la politica ascolta

3 set 2015
Festa NS: la società civile parla e la politica ascolta
Festa NS: la società civile parla e la politica ascolta
Uno spaccato della società civile del nostro Paese: il mondo dell'imprenditoria visto da occhi sammarinesi e da occhi italiani trapiantati a San Marino, la voce di chi purtroppo ha perso il lavoro, la visione della libera professione e quella del volontariato. Infine la politica, raccontata da chi c'è dentro e da chi invece la osserva da fuori. Il dibattito che si è svolto ieri sera al Sacello del Santo, in occasione della festa di Noi sammarinesi 'Buon anno Repubblica', si è voluto differenziare dallo standard dei dibattiti che prevedono un parterre di rappresentanti politici. Una scelta che ha convinto il numeroso pubblico presente, che ha molto apprezzato il momento di approfondimento. Sul palco, moderati dal giornalista di Rtv Sergio Barducci, sono intervenuti Carlo Ruffinelli, imprenditore italiano che ha trasferito la sua azienda sul Titano; Andrea Albertini, rappresentante delle libere professioni; Filippo Guidi che ha dato uno spaccato sul mondo del volontariato; il Segretario di Stato per l'Industria Marco Arzilli; l'imprenditrice sammarinese Mara Verbena; Michele Guidi in rappresentanza dei disoccupati e Alessandro Rossi, opinionista e analista politico. Ad assistere al dibattito, oltre alla cittadinanza, anche una folta rappresentanza dei partiti sammarinesi di maggioranza e di opposizione.
“Quello che dovrebbe fare oggi la politica – ha suggerito Arzilli a conclusione della serata – è proprio questo: sedere in platea e far parlare i cittadini e la società civile, ascoltare le loro istanze e i loro suggerimenti e tradurli nella propria azione quotidiana”.
Dalla necessità di sburocratizzare il sistema e di tornare a parlare di cose semplici e quotidiane – evidenziata da Albertini e Verbena – all'importanza di saper apprezzare i nostri punti di forza rispetto ad altre realtà come quella italiana, concetto su cui ha insistito Ruffinelli. E poi ancora il ritorno a un sistema incentrato non sul profitto ma sul rispetto del valore e della dignità della persona, come sottolineato da Michele Guidi. Valori che si possono riscoprire – ha detto Filippo Guidi – attraverso l'attività di volontariato, che offre ai giovani un momento di inclusione e valorizzazione. Infine il ruolo della politica che, secondo Rossi, deve saper analizzare la crisi che sta vivendo la società sammarinese e deve recuperare quei valori di riferimento e quei contenuti di cui si è via via svuotata.
Numerosi, insomma, gli spunti di riflessione che il coordinatore di Noi Sammarinesi Maria Luisa Berti, nel ringraziare i relatori, ha voluto fare suoi e consegnare al dibattito politico, affinchè siano di stimolo per un'approfondita analisi delle esigenze della società sammarinese.
Al termine del dibattito, come di consueto, il brindisi per festeggiare il 'capodanno dei sammarinesi' sulle note dell'inno nazionale.

Comunicato stampa
Noi Sammarinesi

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