È avvenuta nella giornata di venerdì 25 agosto, presso la sede del Ministero degli Affari Esteri argentino, la firma di due importanti intese in materia di previdenza sociale, specificatamente:
- la Convenzione in materia di Previdenza Sociale tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Argentina
- l’Accordo Amministrativo per l’applicazione della Convenzione in materia di Previdenza Sociale tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Argentina
La firma è avvenuta tra l’Ambasciatore della Repubblica di San Marino in Argentina, Giovanni Maria d’Avossa e il Ministro degli Affari Esteri argentino, Santiago Andrès Cafiero, alla presenza del Ministro del Lavoro, dell’Occupazione e della Sicurezza Sociale, Kelly Olmos e del Ministro per lo Sviluppo Territoriale e dell’Habitat, Santiago Maggiotti.
Tale significativo atto fa seguito alla sensibile accelerazione impressa alle relazioni bilaterali e, in particolare, all’impulso al negoziato, avvenuto anche in occasione delle due ultime visite ufficiali del Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, in Argentina.
La Convenzione è infatti pervenuta alla firma in seguito ad un articolato negoziato, volto a riconoscere il diritto alla parità di trattamento dei lavoratori di ciascuna parte e disposizioni comuni relative al riconoscimento e alla liquidazione dei contributi previdenziali; previste altresì agevolazioni amministrative ed esenzione dall’obbligo di legalizzazione dei certificati, per permettere l’interscambio dei documenti, oltre a consentire il cumulo pensionistico dei cittadini dei due Stati.
L’importante intesa ha visto, da parte sammarinese, l’attiva collaborazione della Segretaria di Stato per la Sanità e Sicurezza Sociale e dei competenti funzionari dell’Istituto per la Sicurezza Sociale, che hanno condotto con la controparte un confronto tecnico e politico costante, nell’obiettivo di raggiungere le migliori opportunità di trattamento per i rispettivi cittadini. “Questa intesa permetterà di risolvere importanti criticità nell’interesse dei concittadini sammarinesi e argentini che da tempo sollecitano un intervento del Governo in sede di Consulta – ha dichiarato il Segretario di Stato Beccarti – continuiamo a lavorare sul tema del riconoscimento dei titoli di studio al fine di far sì che cittadini che hanno avuto esperienze lavorative e formative in entrambi non siano più penalizzati”.
Comunicato stampa
Segreteria di Stato Affari Esteri