La Fondazione “banca della vita” ricorda l’evento organizzato il 2 giugno all’Ex-Tiro a volo di Murata alle ore 21.00, dedicato all’agrobiodiversità, che sarà anche l’occasione per raccogliere le firme per il successivo deposito di una legge di iniziativa popolare dedicata alla libertà delle sementi e alla tutela della biodiversità agricola: la Legge del Seme.
A presentarci la legge saranno presenti genetisti e ricercatori, personaggi di rilievo internazionale che negli anni si sono distinti per la tutela della gastronomia locale e della biodiversità, per la promozione di modelli economici alternativi e a favore delle produzioni locali.
A partire dalla valorizzazione del patrimonio genetico locale, San Marino può diventare un modello di agricoltura basata sui prodotti legati al territorio, introducendo i principi dell’agroecologia nei sistemi di produzione agricola.
Molti sono i motivi che ci spingono a considerare le opportunità che San Marino può offrire, come stato sovrano e locale, in tema di tutela della biodiversità e sviluppo della sovranità alimentare:
-fornire resilienza (per affrontare i cambiamenti ambientali e climatici)
-migliorare la qualita? del cibo (il valore nutritivo e nutraceutico, il gusto, l’appropriatezza)
-sviluppare resistenza a parassiti e malattie in continua evoluzione, promuovendo un modello di agricoltura che prediliga la fertilità dei suoli, il rispetto dell’ambiente e delle sue risorse
-garantire una maggiore stabilita? di produzione agricola
-migliorare le condizioni degli agricoltori e l’integrita? degli ecosistemi agricoli
-coinvolgere tutti gli attori in un percorso inclusivo e democratico a beneficio di tutti
L’obiettivo della neonata Fondazione “banca della vita” non è utopia: è quello di definire e promuovere San Marino come terra di biodiversità, un’avanguardia che si prepara al futuro con un progetto ampio e multifunzionale che valorizza agricoltura e gastronomia quali processi economici, culturali, sociali e turistici in grado di promuovere sovranità alimentare e sicurezza della salute.
Un luogo in cui sperimentare un’economia che guardi a percorsi agroalimentari che evitino lo sfruttamento insensato delle risorse e gli sprechi, per favorire una maggiore consapevolezza del consumo del cibo e un’armonizzazione degli stili di vita con quelle esigenze sociali ed ambientali che nessun paese oggi può più permettersi di non considerare.
Il primo passo è la Legge del Seme e noi vi aspettiamo numerosi per firmare e fare questo primo passo insieme a favore della biodiversità.
“banca della vita–San Marino”: per depositare oggi la libertà delle future generazioni
A presentarci la legge saranno presenti genetisti e ricercatori, personaggi di rilievo internazionale che negli anni si sono distinti per la tutela della gastronomia locale e della biodiversità, per la promozione di modelli economici alternativi e a favore delle produzioni locali.
A partire dalla valorizzazione del patrimonio genetico locale, San Marino può diventare un modello di agricoltura basata sui prodotti legati al territorio, introducendo i principi dell’agroecologia nei sistemi di produzione agricola.
Molti sono i motivi che ci spingono a considerare le opportunità che San Marino può offrire, come stato sovrano e locale, in tema di tutela della biodiversità e sviluppo della sovranità alimentare:
-fornire resilienza (per affrontare i cambiamenti ambientali e climatici)
-migliorare la qualita? del cibo (il valore nutritivo e nutraceutico, il gusto, l’appropriatezza)
-sviluppare resistenza a parassiti e malattie in continua evoluzione, promuovendo un modello di agricoltura che prediliga la fertilità dei suoli, il rispetto dell’ambiente e delle sue risorse
-garantire una maggiore stabilita? di produzione agricola
-migliorare le condizioni degli agricoltori e l’integrita? degli ecosistemi agricoli
-coinvolgere tutti gli attori in un percorso inclusivo e democratico a beneficio di tutti
L’obiettivo della neonata Fondazione “banca della vita” non è utopia: è quello di definire e promuovere San Marino come terra di biodiversità, un’avanguardia che si prepara al futuro con un progetto ampio e multifunzionale che valorizza agricoltura e gastronomia quali processi economici, culturali, sociali e turistici in grado di promuovere sovranità alimentare e sicurezza della salute.
Un luogo in cui sperimentare un’economia che guardi a percorsi agroalimentari che evitino lo sfruttamento insensato delle risorse e gli sprechi, per favorire una maggiore consapevolezza del consumo del cibo e un’armonizzazione degli stili di vita con quelle esigenze sociali ed ambientali che nessun paese oggi può più permettersi di non considerare.
Il primo passo è la Legge del Seme e noi vi aspettiamo numerosi per firmare e fare questo primo passo insieme a favore della biodiversità.
“banca della vita–San Marino”: per depositare oggi la libertà delle future generazioni
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