Gdf: Ap sostiene la protesta diplomatica
L’operazione, per le sue dimensioni, modalità e caratteristiche, sembra un attacco inaccettabile, intempestivo ed ingiusto alla nostra realtà.
La trasmissione e formulazione dei questionari inviati a residenti in territorio sammarinese e a non residenti che abbiano intrattenuto rapporti con San Marino, nonché gli adempimenti richiesti a queste persone crea allarmismo e danni potenzialmente incalcolabili alla nostra economia e alla reputazione stessa della Repubblica.
L’azione in corso non tiene conto dei progressi che il nostro Paese ha fatto e sta facendo, offrendo la massima collaborazione secondo elevati standard internazionali.
Qualora tale offensiva della Guardia di Finanza italiana fosse in violazione degli accordi siglati e delle indicazioni OCSE (così come appare) deve essere stigmatizzata ai massimi livelli.
San Marino, 30 marzo 2016
Alleanza Popolare