Con Gérald Morin sulle tracce di Federico Fellini: 40 esperti internazionali di archivi filmici alla scoperta della Rimini
L’iniziativa - evento collaterale del Congresso annuale FIAF in corso a Bologna – ha visto una delegazione composta da 40 persone fra direttori, curatori e responsabili delle principali istituzioni mondiali nel campo della conservazione e della valorizzazione del patrimonio filmico, muoversi tra i reperti monumentali ed i simboli di quella memoria riminese che Fellini ha continuamente rappresentato nei suoi film, in particolare in “Amarcord”.
Il tour ha previsto soste al cantiere del cinema Fulgor e al Museo della città, dove è esposto il “Libro dei sogni” e ha toccato diversi luoghi identitari della città: dal Borgo San Giuliano alla Rocca Malatestiana, alla palata del porto canale, dal Teatro Galli al ponte di Tiberio fino al Grand Hotel, ancora oggi il simbolo di una città di provincia (con storiche radici) che da sempre ha coltivato una vocazione internazionale.
In piazza Cavour il gruppo è stato raggiunto dal Sindaco di Rimini Andrea Gnassi che con l’occasione ha illustrato a un pubblico particolarmente attento e preparato i progetti in cantiere (tra cui, in primo luogo, la “Casa del cinema - Federico Fellini”) e i progetti che costituiranno il nucleo del futuro Museo Fellini.