Logo San Marino RTV

Giovani all'estero, Civico10: "Subito uno sportello informativo dedicato"

18 apr 2016
Civico10
Civico10
La Repubblica di San Marino si sta trasformando.
Complice la gravissima crisi economica e la lotta a livello internazionale contro i cosiddetti paradisi fiscali – sulle cui motivazioni ci sarebbe da discutere a lungo – il nostro sistema economico sta cercando nuove strade per ritornare a crescere.
La progressiva internazionalizzazione della nostra economia è oggi non più solo l'auspicio di qualche sognatore, ma una vera e propria necessità, tanto da aver convinto anche le forze politiche più recalcitranti verso una strada di progressiva integrazione con lo spazio economico europeo. Una necessità tanto impellente da aver convinto il Governo a inventare una vera e propria delega all’internazionalizzazione per la Segreteria al Territorio – anche se sulla coerenza di queste due deleghe ci sarebbe da discutere a lungo – e la suddetta Segreteria a promuovere un vero e proprio corso indirizzato alla formazione di giovani capaci di seguire l’internazionalizzazione delle nostre aziende.
Trovandoci di fronte ad un panorama più che mai definito in questo senso, risulta incredibilmente sconfortante leggere ormai quotidianamente le storie dei nostri giovani che raccontano, sul nuovo portale web SUPER, delle difficoltà infinite che incontrano per fare esperienze di studio o lavoro all’estero.
Davide, Luca, Beatrice, Eleonora, una lista potenzialmente infinita di giovani che vorrebbero mettersi in gioco, ampliare i propri orizzonti, imparare lingue straniere, assumere competenze che nei nostri 61kmq non è possibile ottenere, messi in difficoltà dal fatto che il nostro Paese non può contare su accordi bilaterali in questo senso, e si trova al di fuori dell'Unione Europea.
Il percorso di accordo di associazione con l’UE che stiamo faticosamente seguendo potrebbe servire per risolvere qualche problema sul fronte europeo, per esempio riaprendo le porte del programma Erasmus ai nostri studenti o dando la possibilità ad un sammarinese di cercare lavoro all’interno dell’UE come un cittadino comunitario.
Resta il fatto che, oltre all’incognita di una trattativa non facile che si trova ancora agli inizi, è prevedibile che questa strada richiederà anni prima di concretizzare qualche risultato. Nel frattempo vengono chiuse porte in faccia ad intere generazioni di studenti.
Chi si trova in queste situazioni, inoltre, lamenta spesso poca assistenza da parte dell’amministrazione e delle Segreterie di Stato competenti. Certamente anche a causa di una non sufficiente dotazione di personale dedicato a queste necessità sempre più urgenti ed importanti.
Creare uno sportello informativo dedicato ai giovani che intendono fare esperienze di studio o lavoro all’estero, capace inoltre di raccogliere le varie difficoltà ed elaborare delle casistiche, così da proporre alla politica possibili soluzioni diplomatiche o normative, potrebbe essere un buon modo per dimostrare a chi si trova in queste situazioni che lo Stato è al loro fianco.

Comunicato stampa
Civico10

Riproduzione riservata ©