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Il grazie dell’AOS e dei suoi assistiti alle famiglie Damiani e Forcellini

25 set 2016
Le tre nuove Panda 4x4 delll'AOS
Le tre nuove Panda 4x4 delll'AOS
Il cuore dei sammarinesi batte sempre per l’AOS. E’ il segno della tenerezza e dell’affetto che circonda questa associazione solidaristica, per la pregevole, quotidiana e continuativa opera di assistenza domiciliare ai pazienti oncologici e ai loro familiari. Merito dei quattro infermieri professionali e dei due psicologi, che traducono con straordinaria umanità gli obiettivi fondanti dell’associazione. E quando, purtroppo, la morte arriva, la gratitudine si manifesta con un estremo gesto d’amore a beneficio degli “angeli della sofferenza”
E’ quanto è successo all’apertura del testamento di tre malati oncologici, deceduti. In quel momento, i congiunti hanno scoperto che c’era un lascito per l’AOS, e così, le rispettive famiglie, Damiani e Forcellini, hanno provveduto a girare il corrispettivo all’associazione che aveva seguito i loro malati nei momenti più difficili.
Un lascito davvero provvidenziale, subito destinato ad acquistare tre nuove Panda 4x4, che vengono usate dal personale per l’assistenza domiciliare. Con una media di 130 pazienti, oltre tremila accessi ogni anno, per un’assistenza domiciliare tutti i giorni, tutto l’anno, le macchine si usurano alla svelta e quelle finora in dotazione avevano raggiunto il limite della funzionalità. Sarebbe occorsa una cifra importante per sostituirle, ed ecco che la “Provvidenza” è intervenuta a rinnovare l’intero parco macchine AOS.
Oggi pomeriggio, presso il Santuario di Valdragone, la breve, ma commovente, cerimonia di consegna delle chiavi, con i rappresentanti delle famiglie Damiani e Forcellini e del Direttivo AOS.
“Il grande gesto di queste due famiglie – ha sottolineato la presidente Adele Casadei - ma anche dei pazienti oncologici,”
La gratitudine, da una parte e dall’altra, non ha avuto bisogno di molte parole. E’ bastata una stretta di mano, un abbraccio, un sorriso per avere la certezza che ci sarà sempre una mano a comprendere e a lenire il dolore.

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