#Homelesszero: la campagna promossa da Fio.PSD cui aderisce la Caritas Rimini
Nonostante questa frase sia un vero e proprio assioma, nella misura in cui si finisce a vivere in strada, spesso si diventa “invisibili”. Ed è proprio questa la parola che Richard Gere ha voluto utilizzare per il suo ultimo film “Gli invisibili”, dove, personalmente ha indossato i panni di un senza dimora ed è andato a vivere per le strade dei quartieri benestanti di New York, senza mai essere riconosciuto, proprio perché nessuno lo notava.
Richard Gere si è fatto promotore della campagna #Homelesszero, perché davvero il desiderio è che “NESSUNO DEVE VIVERE PIÙ PER STRADA”. La campagna è promossa da Fio.PSD (Federazione Italiana degli Organismi per le Persone Senza Dimora) e patrocinata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la realizzazione di misure e interventi di Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta in Italia. La Caritas diocesana di Rimini è socia della Federazione e, in occasione del 17 ottobre - giornata internazionale della lotta alla povertà e all’esclusione sociale- ha voluto lanciare la campagna, mandando in onda lo spot con Richard Gere su: Icaro TV, Cinema Multisala Le Befane, Cinepalace di Riccione, Multisala Settebello e Cinema Tiberio che hanno sposato la causa.
La situazione sul territorio riminese è allarmante: le Caritas presenti in tutta la diocesi in soli 9 mesi, hanno incontrato 4.860 persone di cui 1.426 senza dimora, tra queste 230 hanno residenza sul territorio provinciale, questo vuol dire che 230 persone sono stabilmente per le strade di Rimini e dintorni, ma molto spesso non vengono neppure viste. Adesso poi non possono più trovare neppure rifugio in stazione, dato che è stata chiusa dalle 00.00 alle 5.00 del mattino.
Senza le realtà associative come Caritas diocesana, Papa Giovanni XXIII, Mensa dei Frati di Santo Spirito e Casa Madiba, le persone in grave stato di marginalità non avrebbero accoglienza in nessun altro luogo. Occasionalmente riescono a intrufolarsi al Pronto Soccorso, per avere un riparo, altri scelgono case o barche abbandonate, i più “fortunati” hanno come casa la propria auto. Ma vivere così non è facile, aumentano le situazioni di disagio mentale, sempre con più frequenza coloro che vivono in strada arrivano in Caritas confusi, arrabbiati, deliranti ed è molto difficile compiere un percorso insieme in queste situazioni.
Il 17 ottobre, presso la Colonia Stella Maris, l’Ass. Papa Giovanni XXIII e la Caritas diocesana, trascorreranno una serata insieme, mangiando e ballando a ritmo di musica insieme a coloro che vivono in strada. Convinti che l’unico modo per combattere l’indifferenza sia il conoscersi e lo stare insieme.
La Caritas diocesana in questi 9 mesi ha:
Incontrato 1.627 persone e svolto oltre 6mila colloqui,
preparato 69.213 pasti, di cui 36.465 distribuiti durante la mensa per i poveri delle 11.30,
accolto 506 persone a dormire, per un totale di 5.283 notti,
360 hanno usufruito di 1.857 docce e 402 di 1.145 vestiti
153 hanno fatto ricorso al nostro ambulatorio farmaceutico, che in totale ha donato 399 farmaci.
L’#Emporiosolidale sta aiutando 254 famiglie, per un totale complessivo di 980 spese.
Il progetto del Fondo per il Lavoro ha ricevuto 600 domande di persone che cercavano lavoro e ne ha collocate 93, grazie ad aziende ed imprese sensibili sul territorio, sta però attualmente esaurendo i fondi per poter effettuare nuove collocazioni.