Con la consegna degli attestati a tutti i partecipanti si è concluso il Corso Estivo di Lingua e Cultura Cinese.
Il corso rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 25 anni si è tenuto presso la sede dell’Istituto Confucio e rientra tra le attività della manifestazione “ Tempo d’Estate “.
Oltre alle lezioni di lingua cinese base e di calligrafia, il programma del corso ha previsto attività di questa cultura antichissima quali il ritaglio della carta, conosciuta anche come tecnica Jianzhi divenuta popolare culto nel periodo della dinastia Ming, utilizzata per decorare lampade con vari disegni caratteristici tra cui animali, piante e fiori le quali rivelavano il disegno solo se accese.
I ragazzi si sono cimentati nella cucina cinese preparando piatti tipici , nella tecnica dell’annodatura dei tessuti, che era diffusa in Cina sin dai tempi della dinastia Ming e Ts’ing attraverso la quale venivano confezionati tappeti di eccezionale qualità e in alcuni sport quali il tennis tavolo e il Tahi Chi .
“I ragazzi hanno partecipato con entusiasmo a tutte le attività” dichiara il Direttore katya Sciarrino “ A tutti è stata data anche l’opportunità di provare a suonare alcuni strumenti tradizionali cinesi e di realizzare le maschere dell’Opera di Pechino “
L’Istituto Confucio sta organizzando l’Open Day , in cui saranno presentate tutte le attività in programma per il prossimo Anno accademico, che si terrà il prossimo 29 settembre.
Il corso rivolto ai ragazzi dagli 11 ai 25 anni si è tenuto presso la sede dell’Istituto Confucio e rientra tra le attività della manifestazione “ Tempo d’Estate “.
Oltre alle lezioni di lingua cinese base e di calligrafia, il programma del corso ha previsto attività di questa cultura antichissima quali il ritaglio della carta, conosciuta anche come tecnica Jianzhi divenuta popolare culto nel periodo della dinastia Ming, utilizzata per decorare lampade con vari disegni caratteristici tra cui animali, piante e fiori le quali rivelavano il disegno solo se accese.
I ragazzi si sono cimentati nella cucina cinese preparando piatti tipici , nella tecnica dell’annodatura dei tessuti, che era diffusa in Cina sin dai tempi della dinastia Ming e Ts’ing attraverso la quale venivano confezionati tappeti di eccezionale qualità e in alcuni sport quali il tennis tavolo e il Tahi Chi .
“I ragazzi hanno partecipato con entusiasmo a tutte le attività” dichiara il Direttore katya Sciarrino “ A tutti è stata data anche l’opportunità di provare a suonare alcuni strumenti tradizionali cinesi e di realizzare le maschere dell’Opera di Pechino “
L’Istituto Confucio sta organizzando l’Open Day , in cui saranno presentate tutte le attività in programma per il prossimo Anno accademico, che si terrà il prossimo 29 settembre.
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