Logo San Marino RTV

Ius: "Termine esenzione spese 5 euro – rattoppi inutili e tardivi da parte della Segreteria Finanze"

15 dic 2015
Ius: "Termine esenzione spese 5 euro – rattoppi inutili e  tardivi da parte della Segreteria Finanze"
Ius: "Termine esenzione spese 5 euro – rattoppi inutili e tardivi da parte della Segreteria Finanze"
Termine esenzione spese 5 euro – rattoppi inutili e tardivi da parte della Segreteria Finanze

Nel silenzio e disinteresse generale, il 31 dicembre scadrà la possibilità di esenzione della certificazione per le spese sino a 5 euro, problema che forse per la Segreteria Finanze non è centrale, ma che per molte attività del settore turistico – commerciale (bar, edicole, cartolerie, ecc…) diventerà reale.

L’unica soluzione proposta dalla Segreteria Finanze, presentata in data 10 dicembre, cioè solamente a 21 giorni di distanza dalla scadenza dell’esenzione, è un sistema di scambio importo tra gestionali software e/o registratori di cassa ed il POS SMaC, che non risolve in alcun modo il problema principale, ossia quello della tempistica della transazione e che tra l’altro presuppone importanti esborsi economici per le attività.

Questa è l’ennesima minimizzazione di un problema reale che andrà a gravare sulle spalle degli operatori; piuttosto che ammettere di non essere stati capaci di risolvere le numerose problematiche legate alla Smac Fiscale, si creano rattoppi tardivi che non risolvono i problemi delle piccole attività con micro pagamenti.

Il patto era chiaro, l’esenzione delle spese sino a 5 euro doveva rimanere sino a quando non fossero stati concordati metodi per facilitare e velocizzare la registrazione dei ricavi a remoto e le modalità per dedurre fiscalmente i costi dei necessari interventi tecnici, ma purtroppo anche questa volta abbiamo ricevuto solamente bugie ed indifferenza; quando operatori e consumatori dovranno aspettare i tempi della transazione anche per un caffè, sapranno chi ringraziare!

Riproduzione riservata ©