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Lettera aperta di Fattorini e accompagnatori: fuori dalla stabilizzazioni siamo cittadini di serie B

29 mar 2016
Lettera aperta di Fattorini e accompagnatori: fuori dalla stabilizzazioni siamo cittadini di serie B
Con questa lettera aperta noi Fattorini/Accompagnatori vogliamo denunciare all’opinione pubblica la difficile situazione in cui ci troviamo per scelte indipendenti dalla nostra volontà. Infatti l’attuale stabilizzazione del personale precario della PA decisa dal Governo non ricomprende la nostra posizione in quanto non veniamo considerati dei veri dipendenti pubblici! In questo modo ben 29 persone, che da anni subiscono ingiustizie, si ritrovano ancora una volta ad essere trattati come lavoratori di serie B, nonostante diversi di noi lavorino per la PA da oltre 7-15 anni. A dispetto di questo trattamento disparitario, ricordiamo a tutti che il nostro è un servizio fondamentale per le famiglie, in quanto siamo responsabili di ciò che accade ai ragazzi e ai bambini dall’uscita da scuola sino al rientro a casa. L’amministrazione considera il nostro mestiere alla pari dei “lavori socialmente utili” destinati ai soggetti percettori di ammortizzatori sociali, tuttavia ci vengono applicate le disposizioni dei dipendenti pubblici – tra cui, ad esempio, la decurtazione della busta paga prevista come salario d’accesso – e abbiamo un carico di responsabilità ben più grande di quello che si può banalmente immaginare. Infatti gestiamo anche situazioni molto complesse, che riguardano l’incolumità di ragazzi e bambini in generale con particolare riferimento ad alcuni soggetti diversamente abili o portatori di handicap. Inoltre il fatto che siamo veri e propri dipendenti pubblici è testimoniato dalla circostanza che ogni anno viene emesso un interpello in tutta la PA per reperire figure interessate a fare questo mestiere; interpello che, puntualmente, ogni anno va deserto, ragion per cui veniamo chiamati dalle pubbliche graduatorie. Vista l’evidente discriminazione subita per tutte le ragioni appena esposte, chiediamo chiarezza sulla nostra posizione lavorativa nonché che questa venga ricompresa nel processo di stabilizzazione del personale pubblico, dato che riteniamo di avere gli stessi diritti e la stessa dignità di tutti gli altri dipendenti PA e meritiamo pari considerazione.

Fattorini/Accompagnatori del Servizio Trasporti

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