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Libera incontra la Csu

9 dic 2020
Libera incontra la Csu

Libera ha inaugurato questa mattina la preannunciata serie di incontri con le parti sociali e le categorie economiche in vista della legge di Bilancio con un significativo confronto con i rappresentanti della CSU. L’imminente discussione della legge di bilancio determinerà scelte strategiche fondamentali per il futuro della Repubblica. La condivisione è in questo frangente fondamentale. Le decisioni difficili che ci attendono devono definire un progetto paese che garantisca la possibilità di riavviare lo sviluppo, mettendo in sicurezza il sistema finanziario pubblico e privato. Non ci pare di intravedere questa volontà nella politica che il Governo sta adottando, si pensi solo alla precarietà determinata dal prestito ponte, al prelievo dal fondo pensioni per coprire necessità di spesa corrente, ma soprattutto alla mancanza di progettualità nel definire un piano di investimenti capace di sostenere il lavoro e le imprese. Con la CSU si sono affrontate proprio queste tematiche in particolare è stata condivisa l’emergenza democratica in atto per via di un Governo che agisce con troppa autoreferenzialità, senza confrontarsi. Pericoloso è anche il mancato coinvolgimento e la mancata trasparenza sul prestito ponte che ipotecherà il futuro del Paese. Inoltre ci si è confrontati sul rifinanziamento del sistema, comparto bancario/finanziario con priorità al memorandum con Banca d’Italia, ripartenza economica per rendere sostenibile il debito che verrà contratto e di giustizia. Libera intende presentarsi al dibattito in Consiglio Grande e Generale portando non solo le proposte già elaborate, ma definendo una progettualità complessiva discussa con le forze sociali in rappresentanza di larghe fasce della popolazione. E’ stato infatti condiviso da Libera e dalla CSU la necessità di una riproposizione di un ampio tavolo di confronto con tutte le forze politiche, sociali ed economiche per l’analisi della situazione macro-economica e per condividere impianti di riforme strutturali non più rinviabili. Oltre a riflettere su come proiettare il Paese in un’ottica di sviluppo e rilancio economico visto che non si può pensare di procedere solo con politiche di austerità. Libera ringrazia la CSU per la disponibilità e la condivisa necessità di aprire una nuova fase di rapporti politici fra forze in campo auspicando di proseguire questi produttivi confronti". 

Cs Libera


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