Liberamente SM: "Per la tutela delle Istituzioni sono inevitabili le dimissioni dei rinviati a giudizio"
livelli e in tutti i modi, si è cercato in più occasioni di screditare in qualsiasi maniera chi da subito avrebbe voluto un allontanamento di questi personaggi dai partiti. Un altro stralcio apparso sui mezzi di informazione racconta uno spaccato inquietante, riportiamo fedelmente: “ Lo scopo dell'associazione criminale era quello di conseguire, raccogliere, occultare e reinvestire, i fondi elargiti da privati in vista o a seguito dell'ottenimento di provvedimenti amministrativi favorevoli (autorizzazioni, licenze, od altre agevolazioni) da parte di uffici amministrativi favorevoli o da parte del Congresso di Stato anche all'esito di uno sviamento dell'attività di indirizzo politico, normativo ed amministrativo in tema di sviluppo e potenziamento dei settori finanziario, delle telecomunicazioni ed immobiliare.
L'assegnazione di ruoli apicali in seno alla pubblica amministrazione, al corpo diplomatico e alle autorità di vigilanza a persone vicine agli associati, anche in mancanza di un potere diretto di nomina, contribuiva a rafforzare il ruolo del gruppo e a favorire la realizzazione dei reati.” Il paese della Libertà è diventato quindi, per pochi delinquenti, un paese dall’immagine “sporcata”, dove qualsiasi reato poteva essere perpetrato nel tempo senza che questi venissero in alcun modo perseguiti dalla legge, almeno fino ad oggi. Corruzione, collusione, associazione a delinquere, voto di scambio, nomina di persone accondiscendenti in cariche Pubbliche a vari livelli, nomina di Ambasciatori conniventi, concessioni immobiliari, posti di lavoro nella Pubblica Amministrazioni in cambio di favori o
voti, insomma un modo marcio e sotterraneo costruito ad hoc, che vede per protagonisti una larga fetta della Politica della Repubblica di San Marino ancora in carica. Ovviamente per la tutela delle Istituzioni sono inevitabili le dimissioni dei rinviati a giudizio dal Consiglio Grande e Generale. Costatiamo con amarezza come le massime Istituzione della Repubblica di San Marino, il Consiglio Grande e Generale e il Congresso di Stato siano gravemente indebolite e compromesse dai fatti sopra riportati, ma soprattutto dai comportamenti di personaggi e di partiti che fino ad oggi, almeno nella loro maggioranza, hanno cercato di fare “ spallucce “ o ancor peggio hanno minimizzato fatti di cotanta gravità. Ora più che mai non si può prescindere dal ridare la parola alla cittadinanza andando a elezioni anticipate.
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