“Mondaino perfetta per coltivare la canapa: aria pulita, sole e ottima terra. Peccato solo per i cinghiali”
“Siamo veramente soddisfatti di come sono cresciute le piante nella zona di Mondaino”, spiega Alessandro Ciotti, grower di CanapaHouse, “ma ce lo aspettavamo: il nostro terreno è volutamente rivolto a sud, quindi baciato dal sole tutto il giorno. L'aria è più pulita e fresca, ma c’è anche molto meno rischio di impollinazione da altri campi limitrofi, ricordo che la canapa ha un raggio di impollinazione di circa 10km. E oltre all'aspetto del terreno di Mondaino, l'aria e il resto, c'è un aspetto tecnico importante: l'altezza, per assicurare la fase della fioritura”. Nello specifico, infatti, la coltivazione di queste piante da fiore, permetterà di ottenere olii essenziali o estratti di CBD e altre proprietà organolettiche come CBG e CBN, oggi molto ricercate sul mercato per ottenere prodotti di qualità eccezionale, che CanapaHouse poi produce e distribuisce con il proprio marchio, o utilizza direttamente per le proprie ricette nello Shop&Kitchen di viale Ceccarini a Riccione.
Unico inconveniente, i cinghiali: “Purtroppo questa zona è abitata da branchi interi di cinghiali, che quando arrivano sui campi coltivati devastano tutto. A noi è capitato più di una notte, per cui abbiamo dovuto aumentare i controlli e la nostra presenza. Nessun problema, comunque, fa parte degli inconvenienti del mestiere. Di certo, quei cinghiali hanno assaggiato una canapa completamente naturale e di qualità molto alta, speriamo di poterla presto far degustare anche ai nostri clienti”.