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Nella Basilica di San Marino un Giubileo con la Sindone grazie all'Ostensione diffusa

15 apr 2025
Nella Basilica di San Marino un Giubileo con la Sindone grazie all'Ostensione diffusa

Durante l'anno giubilare 2025 non è prevista un'Ostensione pubblica del Telo, ma, sfruttando le opportunità dell’era digitale sarà offerta a tutto il mondo l'occasione di un «esperienza immersiva con l’approfondimento del Sacro Lino» attraverso varie riproduzioni fotografiche - in dimensione reale - della Sindone. Nella Basilica di San Marino dall’11 al 22 Aprile - in piena Settimana Santa - sarà possibile ammirare e pregare con l'immagine della Sindone e vivere con più consapevolezza il Giubileo della Speranza. Questa è una delle tante iniziative presenti nella Diocesi di San Marino - Montefeltro per “rendere ragione della speranza che è in noi” (cfr 1Pt 3,16). La nostra speranza è una Persona, è il Signore Gesù ed in questa settimana - culmine dell'anno liturgico per la Chiesa cattolica - rivivremo gli eventi centrali della nostra fede cristiana: la sua Passione, Morte e Risurrezione. Così afferma la nota sindonologa Emanuela Marinelli: «noi esponiamo copie davanti alle quali le comunità cristiane possono pregare, fare via crucis e si tratta di un risveglio di apostolato attraverso il santo volto che suscita la fede. Nei miei 50 anni di sindonologa ho assistito a conversioni grazie alla Sindone, il Signore si serve di questo semplice telo, di un supporto più che fragile per attirarci a sé». Infatti, proprio ieri sera, lunedì 14 aprile, abbiamo partecipato alla Via Crucis vivente nella Basilica del Santo e come sfondo a tutta la rappresentazione sacra c’era la riproduzione fotografica della Sacra Sindone: una testimonianza viva del Mistero che perdura da secoli. È stata una modalità di preghiera che ci ha resi più solidali con la Via Crucis di quei tanti fratelli martiri di ieri e di oggi. Questa iniziativa nasce dal desiderio di offrire, prima di tutto al popolo sammarinese, e poi a tutti i fedeli e turisti, un’opportunità speciale per meditare sul mistero della Passione di Cristo attraverso la contemplazione della Sindone, simbolo universale di sofferenza, sacrificio e soprattutto di speranza. Buona visita e Buona Pasqua. 

Don Marco Mazzanti

Rettore della Basilica





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