Il Campus di Ravenna partecipa al Festival delle culture, manifestazione cittadina organizzata dal Comune di Ravenna e giunta ormai alla decima edizione. Tema del Festival 2016 sono i “Luoghi comuni” intesi in un’ottica di multiculturalità e di migrazione. Il Comune, grazie alle collaborazioni instaurate con il Campus universitario di Ravenna, ha invitato gli studenti internazionali che vivono in città a dare un contributo al tema deli luoghi comuni attraverso la loro testimonianza.
Nella serata di apertura del Festival, venerdì 24 giugno alle 22, l’Università avrà a disposizione uno spazio dibattiti all’interno del Festival in cui raccontare le esperienze e le iniziative degli studenti universitari. Il titolo dell’incontro “Non si direbbe che sei straniero” vuole testimoniare in primis i luoghi comuni che molto spesso ognuno di noi porta con sé nell’incontro con l’altro. La serata sarà moderata e condotta dai professori Vincenzo Matera e Selenia Marabello, docenti di Antropologia culturale dell’Università di Bologna. Nel corso dell’incontro verranno illustrate tre testimonianze attive: il progetto PeaceSpot, un’esperienza di ospitalità tra famiglie migranti e studenti universitari (progetto della Regione Emilia-Romagna che si inserisce nel programma Educare alla Pace e ai Diritti Umani 2015 ed è stato curato da Fondazione Flaminia in collaborazione con il Comune di Ravenna); il progetto video Ravenna Student Life, una testimonianza diretta degli studenti internazionali del Campus che raccontano l’esperienza di vita in città (progetto, ideato e prodotto dal Campus che ha coinvolto oltre venti studenti provenienti da molte parti del mondo) e infine il progetto degli studenti del corso di studio in Antropologia culturale dal titolo “Le migrazioni tra dibattito pubblico e scientifico”.
Nelle giornate del Festival gli studenti intervisteranno gli ospiti e il pubblico presente sui temi legati alla migrazione e ai luoghi comuni.
Nella serata di apertura del Festival, venerdì 24 giugno alle 22, l’Università avrà a disposizione uno spazio dibattiti all’interno del Festival in cui raccontare le esperienze e le iniziative degli studenti universitari. Il titolo dell’incontro “Non si direbbe che sei straniero” vuole testimoniare in primis i luoghi comuni che molto spesso ognuno di noi porta con sé nell’incontro con l’altro. La serata sarà moderata e condotta dai professori Vincenzo Matera e Selenia Marabello, docenti di Antropologia culturale dell’Università di Bologna. Nel corso dell’incontro verranno illustrate tre testimonianze attive: il progetto PeaceSpot, un’esperienza di ospitalità tra famiglie migranti e studenti universitari (progetto della Regione Emilia-Romagna che si inserisce nel programma Educare alla Pace e ai Diritti Umani 2015 ed è stato curato da Fondazione Flaminia in collaborazione con il Comune di Ravenna); il progetto video Ravenna Student Life, una testimonianza diretta degli studenti internazionali del Campus che raccontano l’esperienza di vita in città (progetto, ideato e prodotto dal Campus che ha coinvolto oltre venti studenti provenienti da molte parti del mondo) e infine il progetto degli studenti del corso di studio in Antropologia culturale dal titolo “Le migrazioni tra dibattito pubblico e scientifico”.
Nelle giornate del Festival gli studenti intervisteranno gli ospiti e il pubblico presente sui temi legati alla migrazione e ai luoghi comuni.
Riproduzione riservata ©