Martedì 5 aprile si celebrerà in Europa la sesta edizione del “No cash day”, che per la prima volta ha il patrocinio del Parlamento Europeo. Scopo di questa iniziativa è invitare tutti per 24 ore a non usare denaro contante, ma solo sistemi di pagamento elettronici.
L'Associazione Sportello Consumatori e l'ASDICO, nel condividere le finalità dell'iniziativa, con una lettera inviata nei giorni scorsi al Segretario di Stato per le Finanze, hanno chiesto che anche le Istituzioni della Repubblica di San Marino aderiscano in qualche modo al "No cash day", dando indicazioni ai cittadini di usare per tutta la giornata di martedì 5 aprile sistemi di pagamento elettronici per effettuare qualsiasi spesa.
Ciò perché con l’introduzione della Smac, anche nella sua versione di borsellino elettronico, il nostro paese ha imboccato con decisione la strada innovativa e moderna dei pagamenti senza contante e della tracciabilità digitale, per favorire l'emersione di tutti i redditi e sconfiggere l'evasione ed elusione fiscale.
Una scelta di trasparenza, quella della Smac, che va però continuamente sostenuta, rafforzata e incentivata. In tal senso, per favorire l'uso della moneta elettronica, occorre partire senz'altro anche a San Marino da un significativo abbassamento dei costi delle commissioni bancarie, che nel nostro paese, così come nella stessa Italia, sono mediamente più alti rispetto agli altri paesi europei.
I promotori del "No cash day ritengono che il denaro contante non serva proprio e che prima o poi finirà per estinguersi. Lentamente, diventerà sempre più difficile, costoso e inutile usarlo. Le banconote sono sporche, stamparle e conservarle costa molto alle Banche Centrali e soprattutto ai contribuenti, non possono essere spedite, il rischio di perderle o essere derubati è sempre presente. Sono, in una parola, antiche. Eppure sopravvivono. Soprattutto dominano nei mercati illegali. E naturalmente favoriscono l’evasione fiscale e il riciclaggio, e in generale le attività criminali e malavitose.
I vantaggi dei pagamenti digitali sono fin troppo evidenti, tra cui la diminuzione delle rapine e della delinquenza. I numeri confermano un costante aumento dei pagamenti elettronici, con valori che in Europa hanno ormai superato il tetto dei 100 miliardi di euro, pari al 40% del totale delle transazioni.
Le Associazioni Sportello Consumatori e ASDICO invitano comunque i cittadini ad aderire a questa giornata, affinché possa essere una ulteriore occasione per valorizzare e incentivare l'utilizzo della Smac, e per cogliere tutti i vantaggi dei pagamenti effettuati tramite sistemi elettronici.
Associazione Sportello Consumatori - ASDICO (Associazione Difesa Consumatori)
L'Associazione Sportello Consumatori e l'ASDICO, nel condividere le finalità dell'iniziativa, con una lettera inviata nei giorni scorsi al Segretario di Stato per le Finanze, hanno chiesto che anche le Istituzioni della Repubblica di San Marino aderiscano in qualche modo al "No cash day", dando indicazioni ai cittadini di usare per tutta la giornata di martedì 5 aprile sistemi di pagamento elettronici per effettuare qualsiasi spesa.
Ciò perché con l’introduzione della Smac, anche nella sua versione di borsellino elettronico, il nostro paese ha imboccato con decisione la strada innovativa e moderna dei pagamenti senza contante e della tracciabilità digitale, per favorire l'emersione di tutti i redditi e sconfiggere l'evasione ed elusione fiscale.
Una scelta di trasparenza, quella della Smac, che va però continuamente sostenuta, rafforzata e incentivata. In tal senso, per favorire l'uso della moneta elettronica, occorre partire senz'altro anche a San Marino da un significativo abbassamento dei costi delle commissioni bancarie, che nel nostro paese, così come nella stessa Italia, sono mediamente più alti rispetto agli altri paesi europei.
I promotori del "No cash day ritengono che il denaro contante non serva proprio e che prima o poi finirà per estinguersi. Lentamente, diventerà sempre più difficile, costoso e inutile usarlo. Le banconote sono sporche, stamparle e conservarle costa molto alle Banche Centrali e soprattutto ai contribuenti, non possono essere spedite, il rischio di perderle o essere derubati è sempre presente. Sono, in una parola, antiche. Eppure sopravvivono. Soprattutto dominano nei mercati illegali. E naturalmente favoriscono l’evasione fiscale e il riciclaggio, e in generale le attività criminali e malavitose.
I vantaggi dei pagamenti digitali sono fin troppo evidenti, tra cui la diminuzione delle rapine e della delinquenza. I numeri confermano un costante aumento dei pagamenti elettronici, con valori che in Europa hanno ormai superato il tetto dei 100 miliardi di euro, pari al 40% del totale delle transazioni.
Le Associazioni Sportello Consumatori e ASDICO invitano comunque i cittadini ad aderire a questa giornata, affinché possa essere una ulteriore occasione per valorizzare e incentivare l'utilizzo della Smac, e per cogliere tutti i vantaggi dei pagamenti effettuati tramite sistemi elettronici.
Associazione Sportello Consumatori - ASDICO (Associazione Difesa Consumatori)
Riproduzione riservata ©