Rientrato a San Marino dalla Repubblica Ceca dopo aver ottenuto un notevole apprezzamento sia dal pubblico sia dalla critica per la sua composizione “LAMED II” scritta sul Salmo 1, domenica prossima, 30 giugno, alle ore 19.00 presso la Pieve di San Giovanni di Campiglia Marittima (Livorno) Massimiliano Messieri sarà protagonista dell’Ottava Edizione dei Concerti per la Pieve col suo Concerto Grosso “Bereshit” scritto proprio per la Pieve stessa. Il Concerto Grosso per soprano, flauto in sol, sassofono contralto, 12 flauti, 12 sassofoni ed elettronica sarà eseguito da Elena Tereshchenko, soprano; Stefano Agostini, flauto in sol; Valerio Barbieri, sassofono contralto, Massimiliano Messieri, elettronica; Ensemble di Fiati del Conservatorio Pietro Mascagni di Livorno; Lorenzo Sbaffi, direttore. Alle 18.30 ci sarà la presentazione del concerto e l’incontro con i musicisti, alle 19.00 il concerto. La giornalista toscana Luciana Grandi scrive nella sua intervista al Maestro Messieri: “una prima esecuzione assoluta è un evento a cui ogni appassionato aspira ad assistere, e a Campiglia, domenica, questa opportunità sarà unita al fatto che ciò che ascolteremo è stato espressamente pensato e composto per il luogo in cui si trova l’incisione di natura palindroma del Sator”. Compositore, direttore d’orchestra, fondatore e co-direttore musicale del MASKFEST - Festival Internazionale di Nuova Musica, nel 1997 il Festival Internazionale Associazione Mozart Italia di Rovereto commissiona al Maestro Messieri, col patrocinio de’ Internationale Stiftung Mozarteum di Salisburgo, la “TafelOpera Don Giovanni il dissoluto redento” (1998), pubblicata dalla Loescher nei libri didattici per le scuole di I e II livello “Musica dal Vivo” di G.Duci con la prefazione di Claudio Abbado. Nel 2000, l’Istituto Nazionale di ricerca per la Fisica della Materia gli commissiona “Leonids’ play” (composizione per 5 cd audio realizzata sull’oggetto sonoro concreto delle Leonidi, fornito dalla NASA). Nel 2004, rappresenta al castello di Ettersburg (Weimar) il melodramma “Gretchens Traum” patrocinato dalla Stiftung Weimar Klassik. Accademico mozartiano dal 1998 e socio d’onore dell’Unione Nazionale Scrittori e Artisti Italiani, nel 2012 termina per il violoncellista Nicola Baroni la sua opera “Zadig” 21 capricci per violoncello e ipercello (Cd pubblicato da AmadeusArte nel 2017 e distribuito da Naxos). Nel aprile del 2019 rappresenta al Teatro Rossini di Pesaro “Alice”, opera in 2 atti o 6 quadri, con l’Orchestra Sinfonica Rossini diretta dal Maestro Dean Anderson e con la regia di Anna Tereshchenko. Vincitore del primo premio ai concorsi internazionali di composizione 2 Agosto (Bologna, 1997), 100 note (New York, 2006), CMN (Miami, 2013), le sue partiture sono state commissionate ed eseguite presso il Teatro Comunale di Bologna, la Sala delle Muse di Praga, International Forfest Festival di Kromeriz, Istituto Italiano di Cultura (Amburgo, Copenaghen, Praga e San Francisco) oh-Ton Festival di Oldemburg, 92° Anniversario della Riconquista dell’Indipendenza della Polonia a Cracovia, Cracovia Sacra, ArtX Detroit al Max M. Fisher Music Center a Detroit, Spectrum Foundation di New York, CCRMA Stanford University, KSFNM Festival Kennesaw State University (Atlanta), “Hole Memorial Auditorium” La Sierra University di Riverside, Sala Rotonda delle Nazioni Unite a Vienna, Grande Auditorium del Museo Scriabin di Mosca, e in altri festival internazionali di musica. Ha tenuto masterclass e lezioni al Conservatorio di Musica di Cracovia, al DAMS Arte di Bologna, alla Kennesaw State University (Atlanta), International Forfest Festival di Kromeriz, Università IULM di Milano, La Sierra University di Riverside. È docente di Teoria e Esercitazioni Orchestrali presso l’Istituto Musicale Sammarinese. I Concerti della Pieve sono organizzati, in collaborazione con l’associazione culturale Autorivari, dal Comune di Campiglia Marittima, e dalla Parchi Val di Cornia. Ingresso Gratuito. Per informazioni: 0565.839111.
