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Un pacifista del Novecento, Ernesto Teodoro Moneta e la Repubblica di San Marino

31 mar 2017
Un pacifista del Novecento, Ernesto Teodoro Moneta e la Repubblica di San Marino
Gli Istituti Culturali. Biblioteca di Stato hanno allestito a Palazzo Valloni un percorso documentale riguardante Ernesto Teodoro Moneta (1833-1918), unico premio Nobel italiano ed i suoi rapporti con la Repubblica di San Marino.
Teodoro Ernesto Moneta nacque a Milano nel 1833, dove morì nel 1918. Nel 1859 corse al primo appello per arruolarsi nell’esercito di Garibaldi. Lottò e combatté per l’Italia unita, partecipando alla terza guerra d’Indipendenza del 1866. Fu nel contempo eroe in battaglia e anticipatore del pacifismo moderno. Egli infatti rinunciò alla vita militare per consacrarsi al giornalismo ed alla battaglia per la pace. Fu chiamato nel 1867 alla direzione de Il Secolo, che fu da lui diretto fino al 1896, divenendo un punto di riferimento di tutto quel vasto movimento di pensiero democratico, repubblicano e socialista, fortemente coinvolto nei processi unitari e nelle grandi riforme sociali. Ernesto Teodoro Moneta compare tra le personalità interpellate dal comitato sammarinese di redazione del Numero Unico celebrativo dell’Inaugurazione del Palazzo Pubblico nel 1894. Con molta probabilità fu coinvolto da Telemaco Martelli, notaio e procuratore, corrispondente per la Repubblica di San Marino de Il secolo.
Scrive Moneta: Non sono fra gli illustri ne fra i chiari scrittori italiani, ma amo d’antico affetto la vostra antica e gloriosa Repubblica, così grande nella piccolezza territoriale da essere preferita, come oggetto di studio, dai filosofi politici, ai più vasti imperi…
Successivamente, favorì la fondazione di una Società Internazionale per la Pace in San Marino, costituita il 21 aprile 1905 con lo scopo di propagare idee per la prevalenza della ragione e del diritto sulla forza brutale ed educare sentimenti umanitari per la cessazione della guerra, sostituendovi nelle vertenze internazionali le soluzioni arbitramentali. Nell’occasione la cittadinanza fu coinvolta ed invitata a partecipare alle varie manifestazioni pubbliche organizzate per l’occasione. La rivista sammarinese, che ebbe Moneta come collaboratore in molti numeri, fu esposta anche alla Esposizione della Pace allestita a Milano con la volontà di inserire la nostra Repubblica in un circuito associativo pacifista internazionale.
Il 1°settembre 1908 la piccola Repubblica ebbe poi l’onore di ospitare il IV Congresso Italiano per la Pace Internazionale, svoltosi nel Pubblico Palazzo, con partenza da Palazzo Valloni.
Questi ed altri documenti rivolti ad una riflessione sulla Pace in Repubblica si potranno fruire a Palazzo Valloni , dal 1° Aprile p.v. , ad orario continuato 8.15-18.00, dal lunedì al venerdì.

Comunicato stampa
Biblioteca di Stato

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