Logo San Marino RTV

Pama, Luigi Sartini e il “Ristorante Righi” di scena a CIBUS

10 mag 2016
Luigi Sartini
Luigi Sartini
“CIBUS” è certamente l’appuntamento internazionale più importante per il mondo dell’alimentazione. La manifestazione racconta terra e prodotti, la loro trasformazione e arriva fino alla loro destinazione finale: la nostra tavola. Ed anche San Marino ha scelto di presentare al “Salone dell’Alimentazione” il suo modello di filiera alimentare, portando a Parma i prodotti del Consorzio Vini Tipici e del Consorzio Terra di San Marino.
Ed è Luigi Sartini, lo chef da quest’anno al timone non solo della cucina ma dell’intera gestione del locale più apprezzato e conosciuto del Titano, il “Ristorante Righi”, il protagonista di due show cooking interamente “made in SM”, in programma domani nello spazio sammarinese di “CIBUS” (11 maggio – ore 12.30 e 14.00 -Padiglione 6 - Stand K 046). Sartini presenterà a operatori, visitatori e appassionati della grande cucina, due ricette create espressamente per questa manifestazione, con le materie prime dei due consorzi e di allevatori e artigiani del cibo del territorio.
“Il ruolo di un cuoco è quello di essere di fatto un ambasciatore, un narratore della propria terra. La nostra cucina nasce da quanto di meglio troviamo attorno a noi e dall’interpretazione che, con tecnica e creatività, riusciamo a offrire nelle nostre ricette – spiega chef Sartini – per quest’occasione ho lavorato al 99% con materie prime di San Marino. Unica eccezione l’utilizzo di una pasta in arrivo da Gragnano, un scelta praticamente obbligata vista la sua straordinaria qualità”.
Si aprirà quindi con delle mezze maniche poggiate su un letto di ragù di carni, condito con una riduzione di vino (Brugneto), formaggio e olio in arrivo dai due consorzi. Mentre, nella seconda degustazione sarà di scena un dolce creato partendo dalla tipica “Torta di San Marino”, a base di cacao e mandorle, trasformata per l’occasione in un freschissimo gelato in salsa di formaggio squacquerone.

Riproduzione riservata ©