La pubblicazione del DVD contiene la rappresentazione teatrale tenutasi il 21 giugno 2015 al Teatro Titano come iniziativa in occasione di Expo Milano 2015. Sono stati messi in scena gli episodi che tra l’estate del 1943 e la primavera del 1945 portano nel nostro paese il dramma della II Guerra Mondiale. Il 26 giugno 1944 durante il bombardamento aereo nella zona del Silo-Molino-Forno si è verificato il più alto numero di morti. Persone dirette ad acquistare pane e farina furono falcidiate dallo scoppio delle bombe. L’edificio non è stato colpito ma lo spostamento d’aria ha divelto le saracinesche. Il Silo-Molino-Forno continua a sfornare pane, anche dopo il bombardamento, durante il passaggio del fronte, quando San Marino ha migliaia e migliaia di sfollati, una razione per ogni adulto e per ogni bambino.
In fase di pubblicazione del DVD si è voluto dare la parola ai ragazzi che hanno recitato
Anna racconta del suo ruolo, è una ragazza di campagna. La scena del bombardamento è il momento che l’ha più colpita, ricorda come “L’inno alla gioia” che accompagnava l’azione teatrale l’abbia toccata, dice che è stata una situazione potente. Ha scoperto recitando in Panem la storia degli sfollati, prima non la conosceva.
Emma aveva solo sentito qualche racconto da suo nonno. Dice di essersi immedesimata durante le spettacolo e di aver compreso come ci si doveva sentire rifugiati in galleria per scampare alle bombe, erano perduti e disperati, senza sapere neanche più che ora fosse.
Alice dice che Panem è stato molto interessante e recitare è stata una grande esperienza. È andata anche a parlare con i nonni, in particolare coi loro fratelli più grandi, così è venuta a conoscenza di un episodio, una bomba inesplosa trovata proprio sulla culla dove dormiva sua nonna bambina.
Lorenzo non sapeva molto sugli episodi della guerra, non era a conoscenza che ci fossero stati centomila sfollati. Si è sentito molto coinvolto e vedere persone con le lacrime agli occhi gli ha fatto capire come le vicende messe in scena potessero essere toccanti.
Francesco interpretava un bambino e raccontava cosa gli era successo il giorno del bombardamento. Suo nonno ripensando a quei momenti gli ha detto che anche lui era stato ferito da una scheggia, una bomba caduta poco distante lo avrebbe ucciso se sua zia non lo avesse fatto scappare.
Giovanni, per lui è stato importante conoscere la vicenda degli sfollati e questo lo ha spinto a riflettere anche sui fatti contemporanei dei migranti e delle guerre. Interpretava in Panem un contadino e nello spettacolo toccava a lui urlare ‘i bumberda!’, aveva avvistato un segnale che era l’avviso dello sgancio delle bombe.
Lucia era una scolara all’esame di terza elementare e all’annuncio che Città era stata bombardata, nella scena tutti i bambini scappavano via dall’aula. La sorella della nonna che aveva vissuto la guerra, si era commossa a parlare di quei fatti.
Massimo, autore del testo, per lui l’idea di Panem è nata negli anni, come scoperta continua e dialogo con chi aveva vissuto quei tragici momenti. Il lavoro è dedicato al babbo che lo ha aiutato a stendere la versione finale ed è venuto a mancare poco dopo aver visto lo spettacolo.
Sul DVD le interviste complete ai ragazzi che hanno recitato e all’autore dei testi.
Regia: Aleksandra Di Capua e Andrea Tamagnini Testi: Massimo Rastelli
Con: Elena Amati, Melissa Biagioli, Lucrezia Castellani, Aleksandra Di Capua, Alice Giardi, Federica Guidi, Cristian Francioni, Michelangelo Matteucci, Lorenzo Michelotti, Cristiano Pezzi, Catalina Pizarro, Ilaria Prota, Karen Pruccoli, Annalisa Quadrelli, Emma Rossi, Francesco Santini, Anna Suzzi Valli, Lucia Suzzi Valli, Camilla Taddei, Andrea Tamagnini, Aurora Tortorelli, Nicola Uoldeselassie, Giovanni Zonzini
Il DVD è in vendita nelle edicole e librerie di San Marino al prezzo di 9€. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Sammarinese Sclerosi Multipla. L’iniziativa ha il Patrocinio della Segreteria di Stato alla Cultura.
In fase di pubblicazione del DVD si è voluto dare la parola ai ragazzi che hanno recitato
Anna racconta del suo ruolo, è una ragazza di campagna. La scena del bombardamento è il momento che l’ha più colpita, ricorda come “L’inno alla gioia” che accompagnava l’azione teatrale l’abbia toccata, dice che è stata una situazione potente. Ha scoperto recitando in Panem la storia degli sfollati, prima non la conosceva.
Emma aveva solo sentito qualche racconto da suo nonno. Dice di essersi immedesimata durante le spettacolo e di aver compreso come ci si doveva sentire rifugiati in galleria per scampare alle bombe, erano perduti e disperati, senza sapere neanche più che ora fosse.
Alice dice che Panem è stato molto interessante e recitare è stata una grande esperienza. È andata anche a parlare con i nonni, in particolare coi loro fratelli più grandi, così è venuta a conoscenza di un episodio, una bomba inesplosa trovata proprio sulla culla dove dormiva sua nonna bambina.
Lorenzo non sapeva molto sugli episodi della guerra, non era a conoscenza che ci fossero stati centomila sfollati. Si è sentito molto coinvolto e vedere persone con le lacrime agli occhi gli ha fatto capire come le vicende messe in scena potessero essere toccanti.
Francesco interpretava un bambino e raccontava cosa gli era successo il giorno del bombardamento. Suo nonno ripensando a quei momenti gli ha detto che anche lui era stato ferito da una scheggia, una bomba caduta poco distante lo avrebbe ucciso se sua zia non lo avesse fatto scappare.
Giovanni, per lui è stato importante conoscere la vicenda degli sfollati e questo lo ha spinto a riflettere anche sui fatti contemporanei dei migranti e delle guerre. Interpretava in Panem un contadino e nello spettacolo toccava a lui urlare ‘i bumberda!’, aveva avvistato un segnale che era l’avviso dello sgancio delle bombe.
Lucia era una scolara all’esame di terza elementare e all’annuncio che Città era stata bombardata, nella scena tutti i bambini scappavano via dall’aula. La sorella della nonna che aveva vissuto la guerra, si era commossa a parlare di quei fatti.
Massimo, autore del testo, per lui l’idea di Panem è nata negli anni, come scoperta continua e dialogo con chi aveva vissuto quei tragici momenti. Il lavoro è dedicato al babbo che lo ha aiutato a stendere la versione finale ed è venuto a mancare poco dopo aver visto lo spettacolo.
Sul DVD le interviste complete ai ragazzi che hanno recitato e all’autore dei testi.
Regia: Aleksandra Di Capua e Andrea Tamagnini Testi: Massimo Rastelli
Con: Elena Amati, Melissa Biagioli, Lucrezia Castellani, Aleksandra Di Capua, Alice Giardi, Federica Guidi, Cristian Francioni, Michelangelo Matteucci, Lorenzo Michelotti, Cristiano Pezzi, Catalina Pizarro, Ilaria Prota, Karen Pruccoli, Annalisa Quadrelli, Emma Rossi, Francesco Santini, Anna Suzzi Valli, Lucia Suzzi Valli, Camilla Taddei, Andrea Tamagnini, Aurora Tortorelli, Nicola Uoldeselassie, Giovanni Zonzini
Il DVD è in vendita nelle edicole e librerie di San Marino al prezzo di 9€. Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Sammarinese Sclerosi Multipla. L’iniziativa ha il Patrocinio della Segreteria di Stato alla Cultura.
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