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Pdcs: il Polo del lusso al centro del Consiglio Centrale

15 mag 2015
Pdcs: il Polo del lusso al centro del Consiglio Centrale
Nella serata di ieri si è riunito il Consiglio Centrale del PDCS, che ha registrato oltre 150 persone per assistere alla presentazione del progetto Polo della Moda da parte dei promotori dell’iniziativa, Borletti Group e gruppo DEA assieme all’architetto che si sta occupando della progettazione. Erano, altresì, presenti delegazioni da parte di tutte le forze politiche di Maggioranza.

Dopo la presentazione del progetto complessivo ed una panoramica sulle iniziative già realizzate, o gestite, da questi due Gruppi di investitori in Italia ed Europa - tra cui la Rinascente a Milano, Primtemps a Parigi, ed alcuni importanti Outlet in Italia - dagli interventi dei presenti è emerso notevole un gradimento per l’alto livello della proposta progettuale illustrata.

La realizzazione di una “Brand & Tourist Destination” a San Marino che rappresenti un’esperienza unica di shopping coinvolgendo i più rinomati brand internazionali della moda, in un ambiente architettonico di grande impatto e sostenuta da strategie di promozione turistica ad ogni livello è stata considerata da tutti un’opportunità molto importante per San Marino.

Il sistema turistico rappresentato dalla riviera romagnola e la Repubblica di San Marino che - come stimato, può contare su un bacino di circa 9 milioni di persone – potrà attrarre annualmente un notevole flusso nuovi turisti, contando su importanti flussi provenienti anche dai Paesi europei ed oltreoceano, attraverso programmi di viaggio predefiniti e diventando un forte veicolo di promozione delle attività turistico-culturali del territorio.

Il progetto prevede investimenti importanti da parte dei promotori, per i quali la Maggioranza ha già richiesto l’impiego di imprese locali ed auspica la massima celerità nel creare associazioni di imprese per rispondere adeguatamente alle esigenze che saranno richieste da tale intervento.

Il progetto Polo della Moda indica, inoltre, la previsione di impiegare - a regime - tra le 300 e le 400 persone che la Maggioranza ha chiesto esplicitamente siano riservati a sammarinesi e residenti, da assumere dopo un apposito percorso formativo utile a rispondere alla richiesta di un servizio paragonabile a quello presente nelle strutture già affermate sul mercato.

Non va sottovalutato, inoltre, l’indotto che tale iniziativa potrà determinare in termini di servizi necessari per la promozione commerciale, gestionale ed amministrativa, nonché il lavoro che potrà occupare manutentori, giardinieri, autisti e fornitori di servizi per almeno altri 100 impieghi.

Un tassello significativo, in un progetto più ampio, che assieme ad altri interventi potrà costituire quella risposta all’urgenza occupazionale di cui il nostro Paese ha così fortemente bisogno e che concorrerà ad alleggerire progressivamente il carico che in questi anni sta gravando sugli ammortizzatori sociali.

Sul piano economico la proiezione riguardante il fatturato, considerando iniziative simili per posizionamento e dimensioni in Europa, è stato stimato tra i 100 e 200 milioni di euro all’anno con conseguenti entrate per le casse dello Stato dell’ordine di circa 15 milioni di € all’anno di imposte indirette, senza considerare il fatturato indotto per altri servizi.

Il PDCS ritiene che anche questa iniziativa, assieme alle importanti opere infrastrutturali per le quali la Coalizione si è impegnata attraverso lo stanziamento di 30 milioni di € in tre anni - utili per continuare il percorso di riqualificazione del Centro Storico - concorreranno al potenziamento dell’offerta turistica del nostro territorio, rendendo San Marino sempre più attrattivo a livello internazionale.

Per chi lo desiderasse, è possibile rivedere la registrazione integrale della serata sul sito www.pdcs.sm o sul canale youtube del PDCS, www.youtube.com/pdcs1948.

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