Logo San Marino RTV

Pergamena di Antonio Begni vescovo del Montefeltro

14 feb 2017
Alcuni mesi oro sono, alla presenza delle Ecc.me Reggenze e di alcuni funzionari di stato, il Direttore degli Istituti Culturali, dott. Paolo Rondelli ha proceduto ad aprire, con tutte le cautele del caso, un piccolo contenitore rettangolare, di metallo brunito, chiuso con un sigillo di cera lacca rossa. Il piccolo contenitore appartiene al Tesoretto del Santo Marino. All’interno è stato rinvenuto, celato da quasi due secoli di storia, ben piegato e custodito in una “camicia, un documento cartaceo. Si tratta dell’atto dato dal vescovo Antonio Begni, cittadino sammarinese, il 15 agosto del 1827, con cui si autorizza solennemente il trasferimento delle Reliquie del Santo Marino, dalla Pieve alla Chiesa di San Francesco. La Pieve doveva essere riedificata, ed il Santo doveva essere affidato ad un altro luogo consacrato affinché i sammarinesi potessero continuare ad invocarlo.
L’ignoto documento, redatto in latino, nella parte alta è impreziosito da una elegante intestazione a stampa su cui spicca l’elemento iconografico del cappello vescovile con cordone e sei fiocchi. Nella parte bassa, lateralmente è impresso un prezioso sigillo vescovile, sovrastante uno strato di carta sottile, quasi a formare un fiore.
Il testo ribadisce la sacralità ed autenticità delle Reliquie che furono traslate, alla presenza di testimoni, da un contenitore rovinato dal tempo ad un altro, decorato su entrambe le parti ed accompagnate in processione dalla vecchia Pieve all’antica chiesa di San Francesco. Il documento cartaceo è stato stirato, nel laboratorio di Restauro della Biblioteca di Stato, da Massimo Bernardi, per poi essere digitalizzato ed è stato tradotto in italiano da Anna Maria Giardi Casali. Una copia del file digitale verrà conservato dall’Archivio di Stato.
La notizia del ritrovamento di questo documento, importante per la nostra storia e per la storia della Chiesa di San Francesco, che con l’ospitalità alle Reliquie del Santo assunse il ruolo, seppur temporaneo, di Chiesa principale della Repubblica di San Marino, è stata ufficializzata il 9 febbraio durante l’incontro Un racconto
scritto con le pietre Note storico architettoniche sulla Chiesa di San Francesco.
L’incontro era inserito nel ciclo di momenti di riflessione organizzati dagli Istituti Culturali e dedicati alla storia ed alla valorizzazione del nucleo architettonico di San Francesco per estendersi anche alle vicende storico artistiche della nostra Repubblica.

Foto Gallery

Riproduzione riservata ©