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Polo Museale, C10 contro Luigi Moretti (studio Antao): lo Stato non continui a foraggiarlo

23 ott 2015
Polo Museale, C10 contro Luigi Moretti (studio Antao): lo Stato non continui a foraggiarlo
Polo Museale, C10 contro Luigi Moretti (studio Antao): lo Stato non continui a foraggiarlo
Fra i tanti progetti dedicati allo sviluppo turistico che il Governo piace rispolverare sui media ma che, nonostante siano già stati spesi dei soldi, finora sono rimasti appunto solo sulla carta, c’è il famoso Polo Museale in Centro Storico.

Il bando per la realizzazione del progetto è stato vinto dall’architetto giapponese di fama mondiale Tadao Ando, conosciuto per la sua tecnica sopraffina nell’utilizzo del cemento armato a vista che, proprio per questo, in una prima fase ha dovuto subire molte critiche.

L’area in cui il progetto si dovrebbe sviluppare, infatti, è quella delle cisterne del Pianello e della Cava dei Balestrieri, il cuore del Centro Storico Patrimonio dell’Unesco, considerato quasi “sacro” dalla tradizione sammarinese e con peculiarità architettoniche che poco hanno a che fare con cemento e vetro.

Alcune modifiche a quel primo progetto hanno convinto il Governo a proseguire il rapporto con il professionista giapponese, tanto che con la Delibera n.34 del 12/05/2015 sono stati stanziati i primi 260.000 € per la copertura delle prime spese di consulenza.

Ma il problema del Polo Museale oggi non è più il progetto in sé. Il rapporto dello Stato, infatti, non si esaurisce con lo studio giapponese, ma si sviluppa per tramite dello studio sammarinese Antao Progetti Spa.

Amministratore dello studio Antao, come abbiamo imparato nei mesi scorsi dal Tribunale, è quell’architetto Luigi Moretti oggi accusato di reati del calibro di associazione a delinquere e riciclaggio nell’ambito del maxi-processo sul “Conto Mazzini”.

Considerando quindi quello che sta emergendo, già ampiamente discusso a maggio nel momento in cui è stata emessa la prima delibera, e considerato che probabilmente a breve il progetto proseguirà con un ulteriore e più cospicuo esborso da parte delle casse dello Stato, crediamo sia assolutamente impensabile che lo Stato continui a foraggiare lo studio di un personaggio investito da accuse di tale gravità.

Civico10

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