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Il Presidente della Associazione Mazziniana Troina, trae le conclusioni sulla rievocazione storica 2015

2 ago 2015
Il Presidente della Associazione Mazziniana Troina, trae le conclusioni sulla rievocazione storica 2015
Il Presidente della Associazione Mazziniana Troina, trae le conclusioni sulla rievocazione storica 2015
La risonanza ed i commenti sulla rievocazione storica dello Scampo di Garibaldi a San Marino sono più che positivi, ma quanto si è concretizzato in questi giorni non è “per caso” bensì è il risultato di mesi di attività, di incontri, di programmazione e soprattutto di messa in gioco delle relazioni che la Associazione Mazziniana della Repubblica di San Marino, che presiedo, mantiene: la quantità e la qualità del materiale elaborati sono enormi e stanno riprendendo ordine e forma, dopo che stanchezza e stress sono passati, perché è il momento di fare un bilancio e di rivolgere i dovuti ringraziamenti a chi ci ha supportato ed assistito, anche quando la fatica e gli inconvenienti sembravano compromettere il lavoro.

L’Associazione Mazziniana della Repubblica di San Marino ha sicuramente dimostrato, senza ombra di dubbio, di essere molto capace di organizzare eventi di rievocazione storica del periodo risorgimentale e questo è un filone tutto nuovo per la Repubblica di San Marino e l’Associazione Mazziniana della Repubblica di San Marino potrà svolgere anche in futuro un ruolo a San Marino in ambito culturale sia organizzando mostre di contenuto storico sia elaborando proposte da sottoporre ai docenti delle Scuole Sammarinesi. L’allestimento a Palazzo Graziani è per questo importante e potrà diventare luogo di incontri e di confronti sui temi che tanto valore hanno per l’Associazione Mazziniana: in uno, sensibilizzare le generazioni future che la Libertà è un impegno che sta nell’aderire ai propri doveri di cittadino.

Inoltre l’Associazione Mazziniana della Repubblica di San Marino è elemento importante di una “rete” di Associazioni Mazziniane e Garibaldine sia in Italia, sia in Svizzera, Francia e Inghilterra, così come in Sud America. E Mi piace menzionare innanzitutto l’Associazione Mazziniana Italiana (Presidente M. Di Napoli) che ci ha supportato integralmente partecipando con il Vice Presidente Nazionale A. Morini: la dott.ssa Fulvia Missiroli, relatrice alla conferenza su “l’ospitalità ad Anita e la tragica fuga verso Ravenna”, soroptimista come la Prof.ssa Itala Malpeli, è Vice Presidente dell’Associazione Mazziniana Italiana di Ravenna.
Desidero menzionare inoltre la Società Conservatrice del Capanno di Garibaldi di Ravenna (M. Mari); il Gruppo Storico Risorgimentale; l’Associazione Culturale Colonna Garibaldi; l’Associazione Nazionale Veterani e Reduci Garibaldini; la Cooperativa Pensiero e Azione di Ravenna; l’ Istituto di Storia del Risorgimento, Comitato di Rimini e Comitato di Ravenna; il Museo del Risorgimento di Ravenna; la Casa Matha di Ravenna; l’Associazione Culturale Venerucci di Rimini; l’Accademia dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone; il Compendio Garibaldino di Caprera; il Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina di Roma; la Domus Mazziniana ed il Memoriale Mazzini di Pisa; l’Istituto Mazziniano e il Museo del Risorgimento della città di Genova.

Ringrazio il Segretario di Stato alla Cultura, Giuseppe Maria Morganti ed il suo staff della Segreteria di Stato, per averci dato l’opportunità di dimostrare le nostre capacità organizzative e realizzare la rievocazione storica dello scampo.

Un grandissimo ringraziamento va a tutti i figuranti, che hanno contribuito attivamente e creativamente a rendere questa rievocazione storica una manifestazione ben riuscita ed affascinante, curando minuziosamente i dettagli e cogliendo lo spirito del tempo. Ognuno di loro meriterebbe un commento particolare, ma una menzione speciale va al prof. Pietro Compagni che ha coordinato l’attività della “Compagnia Cacciatori del Reggimento Unione” e al suo Primo Ufficiale l’ing. Ruggero Romano. Grazie infinite !

Una nota speciale va a Floriano Andreini e a Patrizia (Anita) che hanno consentito l’arrivo a cavallo sullo Stradone del reparto.

Ed ora non resta che godere delle belle foto e dei filmati a cui spetta il compito di rammentare le atmosfere di questa prima edizione.

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