Ieri sera, si è svolta in un clima molto più invernale che primaverile, la manifestazione antigovernativa organizzata da Bruno Macina e supportata da Prima i Sammarinesi. L’adesione popolare, a cui si chiedeva una partecipazione comunque al di fuori di qualsivoglia etichetta, è stata quasi inesistente, tant’è che il numero dei partecipanti non superava la ventina. Dietro l’unico vessillo orgogliosamente mostrato, la bandiera sammarinese, il gruppo si è mosso dalla Porta del Paese, fino a raggiungere il Pianello, attendendo ordinatamente sia l’ingresso dei consiglieri, sia di essere ricevuti a Palazzo. Bruno Macina, infatti ha richiesto un incontro (lui ed un rappresentante dei presenti, Morini) con la Reggenza e i capigruppo di maggioranza ed opposizione, ovviamente per poter esternare e formalizzare, tutto il disappunto verso l’operato di questo governo. Ricevuti immediatamente dall’opposizione nelle persone di Alessandro Mancini (PS), Iro Belluzzi (PSD), Grazia Zafferani(Rete), Giovanna Cecchetti (Misto), Alessandro Cardelli (DC), Macina ha potuto spiegare le motivazioni della protesta, trovando su molti punti, concordi gli astanti, ma soprattutto chiedendo una maggiore unità di intenti per riuscire a far capitolare un governo da tempo ormai inviso alla stragrande maggioranza dei sammarinesi.
Nonostante l’unanimità dell’obbiettivo da raggiungere, sono emerse, e non poteva essere diversamente data l’eterogeneità delle varie componenti, diversità di opinioni sul modus operandi. Alla fine, si è giunti alla condivisione dell’idea di rafforzare la posizione antigovernativa con un maggior coinvolgimento mediatico e operativo da parte di tutte le componenti presenti al tavolo, ovviamente cercando anche la partecipazione attiva di altri neonati movimenti, associazioni, liberi cittadini, con il solo unico scopo di esercitare una maggior pressione sul governo per cercare di indurlo a terminare il proprio mandato molto prima della scadenza naturale ed arrivare immediatamente a nuove elezioni.
Purtroppo, non è stato possibile incontrare i capigruppo di maggioranza, che pure si erano dichiarati disposti all’incontro, dato l’eccessivo prolungarsi dei tempi, ma visto che c’è l’intenzione di ripetere la manifestazione già dal prossimo Consiglio, siamo certi non mancherà l’occasione. Non è stato altresì possibile incontrare la Reggenza, per via dell’impegno in sede di Consiglio, ma che comunque ringraziamo per l’attenzione prestataci.
Comunicato stampa
Prima i Sammarinesi
Nonostante l’unanimità dell’obbiettivo da raggiungere, sono emerse, e non poteva essere diversamente data l’eterogeneità delle varie componenti, diversità di opinioni sul modus operandi. Alla fine, si è giunti alla condivisione dell’idea di rafforzare la posizione antigovernativa con un maggior coinvolgimento mediatico e operativo da parte di tutte le componenti presenti al tavolo, ovviamente cercando anche la partecipazione attiva di altri neonati movimenti, associazioni, liberi cittadini, con il solo unico scopo di esercitare una maggior pressione sul governo per cercare di indurlo a terminare il proprio mandato molto prima della scadenza naturale ed arrivare immediatamente a nuove elezioni.
Purtroppo, non è stato possibile incontrare i capigruppo di maggioranza, che pure si erano dichiarati disposti all’incontro, dato l’eccessivo prolungarsi dei tempi, ma visto che c’è l’intenzione di ripetere la manifestazione già dal prossimo Consiglio, siamo certi non mancherà l’occasione. Non è stato altresì possibile incontrare la Reggenza, per via dell’impegno in sede di Consiglio, ma che comunque ringraziamo per l’attenzione prestataci.
Comunicato stampa
Prima i Sammarinesi
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