"Maestra, maestra…dove andiamo in gita quest’anno?", i nostri alunni continuavano a chiederlo insistentemente. All’inizio le idee erano piuttosto vaghe: l’unica certezza era che volevamo esplorare un ambiente naturale facendo riferimento al programma di scienze e di geografia.Quindi, bosco e collina potevano essere destinazioni interessanti.
Nella scelta della meta ci è stata di grande aiuto la mamma di un alunno che ci ha proposto… Casteldelci.
Ci siamo documentate sulle opportunità che la visita di questo territorio poteva offrire… era proprio quello che stavamo cercando. Abbiamo preso contatti con il Sindaco Luigi Cappella, persona molto disponibile nell’organizzare la nostra visita e nell’accogliere il nostro gruppo decisamente numeroso: settanta bambini di classe seconda e 6 insegnanti.
Finalmente dopo settimane di crescente attesa, in una bella mattina di aprile, siamo partiti dalla nostra scuola G.B. Casti di Rimini. "Maestra, quanto manca? Ma quando arriviamo? Maestra, ho fame…". Durante il tragitto abbiamo visto il paesaggio cambiare gradualmente sotto i nostri occhi. La città era ormai alle nostre spalle e intorno a noi si apriva un orizzonte di colline verdeggianti e piccoli paesi, con il fiume Marecchia che scorreva nella valle. Poi il bivio per Fragheto ed infine la stradina che porta al piccolo paese. Appena scesi dal pullman il sindaco ci ha calorosamente accolto e con una breve passeggiata dentro al vecchio borgo ci ha condotti all’Agriturismo "Il Capanno", dove ci aspettava la signora Luciana.
L’amenità e la serenità del luogo ci hanno subito colpiti così come l’atmosfera calda e familiare. I nostri alunni, divisi in tre gruppi, a turno hanno partecipato alle diverse attività predisposte per la giornata: passeggiata nel bosco alla ricerca di tracce di tassi, cinghiali, caprioli, piante, fiori con la guida esperta di Simona; laboratorio di saponificazione naturale con Benedetta; laboratorio artistico con Giovanna e Luciana.
Dalla terrazza del Capanno si poteva ammirare un paesaggio stupendo dove la natura dominava e che a noi, abituati ai ritmi frenetici della città, infondeva calma e tranquillità. I nostri alunni hanno avuto la possibilità di giocare e correre in spazi ampi e liberi, di osservare, scoprire ed esplorare un ambiente non abituale.
Il pic-nic su un prato fiorito, allietato dalle poesie in dialetto recitate dal Sindaco, ormai il nostro amico Luigi, ha significato per noi adulti un ritorno al passato e per gli alunni una piacevole nuova esperienza. I nostri alunni sono stati definitivamente conquistati da due cuccioli meravigliosi di Border Collie, Nemo e Talia, e dalle squisite torte preparate da Luciana.
Consigliamo davvero a tutti, grandi e piccoli, di andare a Casteldelci e dintorni, alla scoperta di un luogo vicino, suggestivo ed incontaminato.
Comunicato stampa
Classi II A-B-C Scuola Casti (Rimini) e le insegnanti: Annarita, Claudia, Elena, Francesca, Giovanna e Monica.
Nella scelta della meta ci è stata di grande aiuto la mamma di un alunno che ci ha proposto… Casteldelci.
Ci siamo documentate sulle opportunità che la visita di questo territorio poteva offrire… era proprio quello che stavamo cercando. Abbiamo preso contatti con il Sindaco Luigi Cappella, persona molto disponibile nell’organizzare la nostra visita e nell’accogliere il nostro gruppo decisamente numeroso: settanta bambini di classe seconda e 6 insegnanti.
Finalmente dopo settimane di crescente attesa, in una bella mattina di aprile, siamo partiti dalla nostra scuola G.B. Casti di Rimini. "Maestra, quanto manca? Ma quando arriviamo? Maestra, ho fame…". Durante il tragitto abbiamo visto il paesaggio cambiare gradualmente sotto i nostri occhi. La città era ormai alle nostre spalle e intorno a noi si apriva un orizzonte di colline verdeggianti e piccoli paesi, con il fiume Marecchia che scorreva nella valle. Poi il bivio per Fragheto ed infine la stradina che porta al piccolo paese. Appena scesi dal pullman il sindaco ci ha calorosamente accolto e con una breve passeggiata dentro al vecchio borgo ci ha condotti all’Agriturismo "Il Capanno", dove ci aspettava la signora Luciana.
L’amenità e la serenità del luogo ci hanno subito colpiti così come l’atmosfera calda e familiare. I nostri alunni, divisi in tre gruppi, a turno hanno partecipato alle diverse attività predisposte per la giornata: passeggiata nel bosco alla ricerca di tracce di tassi, cinghiali, caprioli, piante, fiori con la guida esperta di Simona; laboratorio di saponificazione naturale con Benedetta; laboratorio artistico con Giovanna e Luciana.
Dalla terrazza del Capanno si poteva ammirare un paesaggio stupendo dove la natura dominava e che a noi, abituati ai ritmi frenetici della città, infondeva calma e tranquillità. I nostri alunni hanno avuto la possibilità di giocare e correre in spazi ampi e liberi, di osservare, scoprire ed esplorare un ambiente non abituale.
Il pic-nic su un prato fiorito, allietato dalle poesie in dialetto recitate dal Sindaco, ormai il nostro amico Luigi, ha significato per noi adulti un ritorno al passato e per gli alunni una piacevole nuova esperienza. I nostri alunni sono stati definitivamente conquistati da due cuccioli meravigliosi di Border Collie, Nemo e Talia, e dalle squisite torte preparate da Luciana.
Consigliamo davvero a tutti, grandi e piccoli, di andare a Casteldelci e dintorni, alla scoperta di un luogo vicino, suggestivo ed incontaminato.
Comunicato stampa
Classi II A-B-C Scuola Casti (Rimini) e le insegnanti: Annarita, Claudia, Elena, Francesca, Giovanna e Monica.
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